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25 marzo 2025, Aggiornato alle 16,48
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Pirateria 2014: sempre meno attacchi, ma...

L'International Maritime Bureau ne ha registrati il 5% in meno nei primi nove mesi di quest'anno. Ma nell'ultimo trimestre hanno ricominciato a crescere


Centosettantotto attacchi di pirati alle navi, il 5% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quasi la metà di quelli avvenuti nel 2011. Li ha registrati nei primi nove mesi del 2014 l'International Maritime Bureau (Imb), che però invita a non abbassare la guardia: nel terzo trimestre, infatti, c'è stata una preoccupante inversione di tendenza. "È comunque incoraggiante rilevare – dichiara il direttore di Imb, Pottengal Mukundan – la straordinaria diminuzione del fenomeno della pirateria marittima e degli assalti armati verificatasi nel corso degli ultimi anni grazie soprattutto all'azione di prevenzione della Marine internazionali al largo dell'Africa orientale e al miglioramento della sicurezza a bordo. Tuttavia – aggiunge Mukundan – c'è stato un nuovo preoccupante aumento degli attacchi contro le piccole navi cisterna che effettuano cabotaggio nel sud-est asiatico. Noi consigliamo in particolare a queste navi di mantenere alta la vigilanza in queste acque e di comunicare al Piracy Reporting Centre dell'Imb tutti gli attacchi e le piccole imbarcazioni sospette".
Nel corso degli assalti condotti complessivamente nel mondo nei primi nove mesi di quest'anno i pirati hanno ucciso tre marittimi, ne hanno rapiti cinque e ne hanno preso in ostaggio 369. In tutto sono state sequestrate 17 navi, ne sono state abbordate 124 e 10 sono state oggetto di colpi di arma da fuoco. Inoltre ci sono state 27 segnalazioni di ulteriori tentativi di attacco. Nel solo terzo trimestre del 2014 gli assalti sono ammontati ad un totale di 62 rispetto a 50 nello stesso periodo del 2013. Oltre al sud-est asiatico, le aree calde rimangono il Corno d'Africa – dove gli attacchi sono notevolmente diminuiti ma rimangono ancora molti ostaggi (40) nelle mani dei predoni – e il Golfo di Guinea, che vede in calo le aggressioni dei pirati in Nigeria ma in aumento quelle del Ghana.