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14 luglio 2025, Aggiornato alle 18,25
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Fincantieri ed MSC celebrano a Sestri Ponente un triplo evento targato Explora Journeys

In una stessa giornata, il varo tecnico di "Explora III", la posa della moneta di "Explora IV" e il taglio della lamiera di "Explora V"


Prosegue a pieno ritmo la costruzione della flotta di Explora Journeys, il marchio lifestyle di lusso del Gruppo MSC. Oggi, nello stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente, si è svolta infatti una triplice importante cerimonia: il varo tecnico di Explora III, la posa della moneta di Explora IV e il taglio della lamiera di Explora V.

Composta da un totale di sei unità – di cui le prime due, Explora I ed Explora II, già in servizio – la flotta del brand di lusso, interamente costruita da Fincantieri, sarà operativa entro tre anni. Explora III verrà battezzata l'anno prossimo, Explora IV ed Explora V saranno consegnate nel 2027, mentre Explora VI toccherà il mare nel 2028.

Accolti da Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo Divisione Passeggeri Gruppo MSC, da Anna Nash, presidente Explora Journeys, e da Luigi Matarazzo, direttore generale Divisione Navi Mercantili di Fincantieri, all'evento hanno partecipato l'ammiraglio Pierpaolo Ribuffo, capo Dipartimento per le Politiche del Mare, in rappresentanza del ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Cinzia Torraco, prefetto di Genova, Alessandro Terrile, vice sindaco di Genova, Matteo Paroli, commissario straordinario dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, il contrammiraglio Massimiliano Nannini, capo di Gabinetto del presidente della Regione Liguria, e il capitano di Vascello Leonardo Deri della Capitaneria di Porto di Genova, insieme a numerose altre autorità civili e militari.

I commenti
L'Ammiraglio Pierpaolo Ribuffo, Capo Dipartimento per le Politiche del Mare, ha sottolineato: «L'Italia concorre alla definizione della strategia industriale marittima europea con rinnovata consapevolezza, sostenendo con determinazione le straordinarie eccellenze che esprime nella cantieristica e nell'armamento».

Pierfrancesco Vago, Presidente Esecutivo della Divisione Passeggeri del Gruppo MSC, ha dichiarato: «Oggi celebriamo una triplice importante tappa nel percorso di crescita di Explora Journeys, il nostro brand dedicato al segmento del lusso, la cui flotta sarà pienamente operativa entro tre anni con tutte e sei le unità. Stiamo trasformando la nostra visione in realtà. E lo stiamo facendo rapidamente. Siamo molto soddisfatti dei risultati già ottenuti da Explora Journeys a livello globale e del riscontro fornito dai nostri ospiti. La sostenibilità continua a rappresentare un aspetto prioritario per la nostra compagnia. E queste navi, grazie alle nuove soluzioni e alle tecnologie adottate a bordo, svolgono un ruolo fondamentale nel nostro percorso di decarbonizzazione».

Luigi Matarazzo, Direttore Generale Divisione Navi Mercantili di Fincantieri, ha dichiarato: «Siamo orgogliosi di accompagnare il Gruppo MSC in questo percorso che dimostra la capacità di Fincantieri di interpretare e anticipare le evoluzioni del mercato crocieristico, in cui deteniamo una quota globale superiore al 45%. La flotta Explora Journeys rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione con l'armatore possa tradursi in risultati di eccellenza, coniugando innovazione, sostenibilità e qualità. Cinque delle sei unità della classe vengono realizzate qui, a Sestri Ponente, asset strategico del nostro sistema produttivo e simbolo di una visione industriale orientata a cantieri moderni, tecnologie green e processi ad alta complessità».

Explora Journeys
L'investimento del Gruppo MSC per le sei navi Explora Journeys, di cui ben cinque costruite a Sestri Ponente, è pari a circa 3,5 miliardi. Esso genera in Italia importanti ricadute economiche, tecnologiche e occupazionali, stimate in oltre 15 miliardi di euro, dovute anche a una filiera prevalentemente italiana e caratterizzata dalla forte presenza di PMI. A queste ricadute si aggiunge un impatto turistico rilevante nei numerosi porti toccati dalle unità. La costruzione di ogni singola unità richiede infatti oltre sette milioni di ore lavorate e un'occupazione media di 2.500 persone per due-tre anni. Considerando anche le quattro navi ordinate a Fincantieri negli anni scorsi, e già consegnate – MSC Seaside, MSC Seaview, MSC Seashore e MSC Seascape – l'investimento di MSC sale complessivamente a circa 7 miliardi.

Nato con l'obiettivo di ridefinire i viaggi oceanici di lusso, il brand Explora Journeys sta incontrando un crescente successo sui mercati di tutto il mondo. A soli due anni dal varo della prima nave, e con due unità già in servizio, è diventato un punto di riferimento per l'intero settore grazie all'offerta di un'esperienza di viaggio innovativa, raffinata e coinvolgente che coniuga itinerari globali, destinazioni esclusive, un servizio impeccabile ed esperienze di bordo uniche.

All'avanguardia sotto il profilo del design, della tecnologia navale e della sostenibilità, le navi Explora Journeys rappresentano il meglio del «Made in Italy», del quale sono orgogliose ambasciatrici sul mare. In linea con gli standard di innovazione e sostenibilità di Fincantieri, evoluta è la tecnologia ambientale presente a bordo. Tutte le unità sono dotate infatti del sistema di «cold ironing», che permette il collegamento alla rete elettrica in banchina azzerando così le emissioni durante la sosta nei porti, di sistemi avanzati di riduzione catalitica selettiva, di apparati di gestione del rumore subacqueo per proteggere la vita marina e di una gamma completa di apparecchiature di bordo ad alta efficienza energetica per ottimizzare l'uso dei motori. Le ultime quattro navi saranno inoltre alimentate a gas naturale liquefatto (gnl), un combustibile di transizione in grado di ridurre le emissioni rispetto ai carburanti marittimi tradizionali, e predisposte per l'utilizzo di fuel rinnovabili come bio-gnl e gnl sintetico. Explora V ed Explora VI prevedono, in aggiunta, la possibilità di utilizzare tecnologie innovative come le celle combustibili, che trasformano il gnl in idrogeno, riducendo ulteriormente le emissioni.

Tag: fincantieri - msc