|
adsp napoli 1
11 luglio 2025, Aggiornato alle 12,26
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

forges4
Armatori - Logistica

Vard firma nuovo contratto per realizzare una nave da ricerca

L'accordo con l'organizzazione statunitense InkFish prevede la progettazione e costruzione dell'unità avanzata. Il valore dell'intesa supera i 200 milioni di euro


Vard, controllata norvegese di Fincantieri, ha firmato un nuovo contratto con l'organizzazione di ricerca statunitense InkFish per la progettazione e costruzione di una delle più avanzate navi da ricerca mai realizzate. Il valore dell'accordo supera i 200 milioni di euro. La nave da ricerca, realizzata su misura e denominata progetto RV6000, è specificamente progettata per l'esplorazione scientifica. Entrerà a far parte della flotta in espansione di Inkfish, affiancando la RV Hydra e la RV Dagon, per supportare la ricerca marina a livello globale. In stretta collaborazione con i Paesi ospitanti, i dati raccolti contribuiranno a creare repository open-source.

La nave è progettata per la mappatura dei fondali marini, il supporto ai sommergibili e le operazioni con ROV. Avrà una lunghezza di 100 metri e una larghezza di 20,7 metri, una velocità massima di 15 nodi e un'autonomia operativa fino a 30 giorni.

La RV6000 è dotata di un ROV con capacità operativa fino a 6000 metri di profondità, sarà in grado di supportare due sommergibili con equipaggio e sarà equipaggiata con un sistema A-Frame a poppa e un ampio hangar per la manutenzione e lo stoccaggio. A dritta, sarà installata una gru offshore dotata di sistema AHC per operazioni fino a 2500 metri di profondità. L'unità sarà dotata di un sistema di rilievo idroacustico in grado di effettuare mappature dei fondali marini ad alta risoluzione, con una risoluzione di 0,5 x 1 gradi, e di analizzare la colonna d'acqua a tutte le profondità. 

La configurazione tecnica prevede la generazione e la propulsione ibrida. Lo scafo è progettato per garantire prestazioni avanzate nella mappatura dei fondali e per eccellenti qualità di tenuta in mare, grazie a tecnologie antirollio di ultima generazione che riducono i movimenti e le accelerazioni, assicurando ottime prestazioni di stazionamento. La nave sarà inoltre dotata di laboratori, uffici e officine all'avanguardia, oltre che di sistemazioni e aree ricreative di alta qualità progettate per offrire il massimo comfort. Questi ambienti supporteranno fino a 70 membri di equipaggio e ricercatori e soddisferanno i rigorosi requisiti della notazione DNV COMF (Comfort Class), garantendo livelli eccezionalmente bassi di rumore e vibrazioni.

"L'accordo con InkFish conferma il ruolo di Vard e del Gruppo Fincantieri come partner tecnologici di riferimento nella progettazione e costruzione di unità navali altamente specializzate e avanzate" ha dichiarato Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri. "Questa collaborazione si fonda sulla visione comune basata sul progresso scientifico e sull'innovazione tecnologica, valorizzando il nostro know-how ingegneristico per sviluppare una nave che rappresenta un nuovo punto di riferimento a supporto della ricerca globale. Il progetto riflette il nostro impegno nel guidare il progresso tecnologico del settore navale e nell'affrontare con visione e competenza le sfide di un mercato globale in continua evoluzione, trasformandole in opportunità di crescita e innovazione".

Attraverso la propria catena del valore integrata, Vard gestirà l'intero processo di costruzione dell'unità, dalla progettazione e costruzione dello scafo fino all'allestimento, integrazione e commissioning, inclusa la fornitura da parte delle consociate del Gruppo: Seaonics, Vard Electro e Vard Interiors. Lo scafo sarà realizzato presso uno dei cantieri Vard in Romania, mentre le attività di allestimento finale, commissioning e consegna avranno luogo in uno dei cantieri del Gruppo in Norvegia. La consegna è prevista per il secondo trimestre del 2028.

Inkfish è un'organizzazione filantropica globale che integra navi, ingegneria, innovazione medica e competenze operative per sviluppare nuove tecnologie e sostenere iniziative di ricerca marina.