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29 marzo 2024, Aggiornato alle 08,24
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Italia leader nei ro-pax, ma soffre la burocrazia. L'analisi di Confitarma

Il tonnellaggio scende del 5 per cento. Italia primo paese al mondo per navi rotabili e passeggeri. Assemblea rinnova i Probiviri e i Revisori


Una flotta passeggeri leader. Dall'altro lato, una burocrazia che frena lo sviluppo, e che per essere snellita richiede una categoria unita, che oggi non lo è tanto. Infine la questione ambientale, quanto ridurre le emissioni, soprattutto nel Mediterraneo. È il quadro dell'armamento italiano tratteggiato da Confitarma a Roma nell'assemblea di mercoledì, dov'è stato approvato il bilancio del 2018, oltre ad esser stato rinnovato il Colleggio dei Probiviri e dei Revisori.

Sburocrazia
Secondo il presidente di Confitarma, Mario Mattioli, «gli ostacoli che frenano la flotta italiana, almeno in parte sono superabili attraverso una drastica semplificazione di norme e procedure burocratiche», rimarcando un concetto sottolineato all'assemblea Federagenti della settimana scorsa, questa sburocratizzazione è stata affrontata dalla categoria in modo non coordinato. Tante proposte, «quasi tutte condivisibili ma spesso caratterizzate da un individualismo che inevitabilmente tende a svalutare l'interesse comune». Mattioli candida allora l'associazione che dovrebbe raccogliere gli interessi di tutti, la Federazione del Mare che presiede, per accogliere «tutti coloro che sono disponibili a condividere gli obiettivi per formulare finalmente proposte che veramente possano restituire forza al cluster marittimo italiano».

La flotta mercantile italiana associata a Confitarma al 2018

Età e ordini della flotta mercantile italiana associata a Confitarma

La flotta mondiale

La flotta dell'Unione europea

La flotta di bandiera nel 2018
Tra il 2017 e il 2018 la flotta mercantile italiana si è ridotta del 5 per cento, scendendo a 15,4 milioni di tonnellate per 1,406 navi. Il 92 per cento del tonnellaggio è nel Registro internazionale, il resto nel Registro ordinario.

L'Italia è il primo paese al mondo per navi miste, pari a 195 ro-pax e 65 ro-ro, pari a 5,04 milioni di tonnellate. Il Giappone, che ci segue, ha molte più unità complessive (253 ro-ro e 82 ro-pax) ma sono pari a una stazza di 1,69 milioni di tonnellate. Terzo il Regno Uito con 96 ro-ro, 17 ro-pax e 1,41 milioni di tonnellate di stazza. 

Guardando alla sola Europa, siamo il quinto paese per bandiera battuta oltre le mille tonnellate. Le prime quattro sono Grecia, Regno Unito, Germania e Danimarca.

203 le petroliere, gasiere e chimichiere (-10,8%) e 170 le portacontainer, portarinfuse e ro-ro (-7%). 

Diminuiscono anche gli aliscafi, i traghetti puri e i catamari, anche se crescono nel tonnellaggio, insieme alle cruiser che restano 27.

Il numero di rimorchiatori scende da 595 a 582 ma si mantiene inalterato il tonnellaggio.

Al 31 dicembre dell'anno scorso, sono 44 le navi attualmente in costruzione: 4 da carico liquido, 16 da carico secco, 18 da ro-pax e 6 rimorchiatori. Totale: 3,08 milioni di tonnellate di stazza.

La flotta di bandiera negli ultimi venti anni
Allargando la forbice, in vent'anni lo sviluppo della flotta italiana è stato imponente, passando da poco più di 8 milioni di tonnellate di stazza a circa 15 milioni, con un picco nel 2012 quando sono stati superati i 18 milioni di tonnellate di stazza. L'occupazione dei marittimi si è incrementata del 140 per cento.

Ambiente
Secondo Mattioli è ancora troppo presto per istituire un'Emission control area anche nel Mediterraneo. Prima di realizzare, attraverso l'International Maritime Organization, un'area con così bassi limiti al tenore di zolfo nei combustibili marini (0,1% massa/massa), bisognerà prima vedere come reagirà l'armamento ai nuovi limiti che arriveranno nel 2020, che faranno scendere la soglia di sette volte, dal 3,5 per cento attuale allo 0,5 per cento. 

Nuovo Collegio dei Revisori 
presidente Bernardo Cirillo
Roberto Coccia
Carlo Lomartire

supplente Pia Queirolo

Nuovo Colleggio dei Probiviri
Giorgio Berlingieri
Alfonso Magliulo
Dario Scannapieco

supplente Corrado Medina
supplente Francesco Serao