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L'olio vegetale idrotrattato è il futuro del superyachting | L'analisi di Lloyd's Register

L'ultima analisi di mercato del registro britannico mostra come i biocarburanti possano essere velocemente introdotti nel settore, anche se non rappresentano la soluzione definitiva

(JuliaC2006/Flickr)

Sarà l'olio vegetale idrotrattato il carburante del futuro prossimo nel mondo del superyachting. Almeno secondo l'ultima analisi di mercato di Lloyd's Register, che in occasione del Monaco Yacht Show (24-27 settembre) ha pubblicato l'ultima edizione del suo Fuel for Thought, uno studio sui biocarburanti nel settore degli yacht di grandi dimensioni. «Con la crescente pressione internazionale per ridurre le emissioni di gas serra, particolato e ossidi di zolfo, l'Hydrotreated Vegetable Oil (HVO) si sta affermando come una soluzione immediata», si legge nello studio di Lloyd's Register.

L'olio vegetale idrotrattato è un biocarburante rinnovabile di alta qualità, simile al diesel fossile, prodotto da oli vegetali, grassi animali e oli da cucina esausti attraverso un processo di idrotrattamento che utilizza idrogeno invece del metanolo. Un carburante che nel settore del superyachting «offre – si legge nel Fuel for Thought - significativi vantaggi ambientali senza compromettere le prestazioni o richiedere modifiche tecniche sostanziali, rendendolo un'alternativa interessante per armatori, capitani e società di gestione di yacht».

L'analisi mostra che i biocarburanti presentano somiglianze con i combustibili fossili, consentendo l'utilizzo di pratiche industriali consolidate che utilizzano distillati di petrolio. L'HVO, prodotto tramite idrotrattamento, può sostituire direttamente il gasolio marino, offrendo una migliore stabilità e combustione. Le sue capacità di integrazione diretta consentono alle navi di ridurre le emissioni di carbonio in modo economicamente vantaggioso, anche se non possono essere completamente adattate a combustibili come metanolo o ammoniaca. Infine, i requisiti di sicurezza per il trasporto, la movimentazione e il rifornimento di biocarburanti liquidi sono generalmente simili a quelli dei combustibili derivati da combustibili fossili.

Sebbene il rapporto sottolinei il ruolo dei biocarburanti come passo concreto a breve termine, sottolinea che non rappresentano una soluzione completa. Una strategia più ampia, che includa efficienza energetica, progettazione sostenibile e tecnologie di propulsione alternative, sarà fondamentale per il progresso a lungo termine.

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Tag: nautica - ambiente