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18 aprile 2024, Aggiornato alle 19,59
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A Gaeta Guardia Costiera e Polizia sequestrano reperti archeologici

Si tratta di due antiche e preziose anfore che erano conservate in casa. Denunciati i possessori


Due importanti reperti archeologici sono stati recuperati nei giorni scorsi in una casa di Gaeta da Guardia Costiera e la Polizia di Stato, che hanno denunciato i possessori per detenzione illecita. In particolare, la Guardia Costiera di Napoli e la Squadra Mobile della Questura di Caserta, col supporto dei commissariati di P.S. di Gaeta e Fondi nonché del nucleo speciale d'intervento del comando generale della Guardia Costiera di Roma, hanno realizzato una serie di perquisizioni domiciliari e informatiche, delegate nell'ambito di diversa indagine.

Le due anfore rinvenute sono considerate di particolare interesse storico. Si tratta di manufatti risalenti a diversi secoli orsono, uno dei quali stimato addirittura come appartenente all'epoca precristiana, del valore di decine di migliaia di euro. Alla luce di ciò, i reperti storici sono stati sottoposti a sequestro e, in quanto tali, posti a disposizione dell'autorità giudiziaria per i seguiti di competenza.