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19 aprile 2024, Aggiornato alle 18,53
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Logistica

Taranto, Tct riconsegna il terminal all'Authority

Taranto Container Terminal, in liquidazione, ha riconsegnato l'area del molo polisettoriale. Lo scalo riparte da capo


Ieri Taranto Container Terminal, società in liquidazione che ha gestito il terminal container del porto pugliese negli ultimi quindici anni, ha riconsegnato all'Autorità portuale le aree e i beni del molo polisettoriale.

La società, partecipata dalla hongkonghese Hutchison Port Holdings, dalla taiwanese Evergreen e dall'italiana Gsi Logistics, gestiva il terminal dal 2001. È stata messa in liquidazione a metà giugno scorso, con l'Autorità portuale che ne ha di conseguenza revocato la concessione verso la fine dello stesso mese. Poche settimane fa al ministero del Lavoro è stato firmato il rinnovo della cassa integrazione per i 539 dipendenti del Taranto Container Terminal. 
 
Il porto di Taranto riparte da capo, con la concessione del terminal container che sarà rimessa a gara dall'Autorità portuale. Attualmente il parco opere dello scalo vale 219 milioni di euro per cinque progetti da completare entro il 2018, di cui il primo è stato ultimato recentemente, la piattaforma logistica, costata 37,54 milioni di euro per un'area di 150mila metri quadri. È stata data in concessione alla Taranto Logistica per trent'anni.
 
Immagine in alto, Massimo Damico, Taranto port, acquerello e gouache su carta (via)