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04 dicembre 2024, Aggiornato alle 09,16
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Infrastrutture

Semestre Fincantieri: ricavi stabili, consegne fino al 2032

Sette navi consegnate da cinque stabilimenti. Valore degli ordini acquisiti pari al triplo del primo semestre 2023. Segmento infrastrutture in grande crescita


Il consiglio di amministrazione di Fincantieri ha approvato la relazione finanziaria del primo semestre dell'anno, che vede ricavi stabili a 3,68 miliardi di euro (+0,3% sul primo semestre 2023) con un Ebitda in crescita del 16 per cento a 214 milioni. Per l'intero 2024 il CdA prevede ricavi per 8 miliardi, in crescita del 4,5 per cento, con un Ebitda margin intorno al 6 per cento. 

Il comparto che cresce di più del gruppo navalmeccanico italiano è il segmento Sistemi, componenti e infrastrutture, che negli ultimi anni ha visto un massiccio investimento del gruppo tramite molteplici acquisizioni. L'Ebitda del comparto è cresciuto infatti di sei volte raggiungendo i 40 milioni. Cresce anche il settore Offshore, del 37 per cento su base annua.

Tra gennaio e giugno di quest'anno il valore degli ordini acquisiti è stato di 7,6 miliardi, più del triplo del primo semestre 2023 e più alti dell'intero 2023 (6,6 miliardi). 7 le navi consegnate da 5 stabilimenti. 96 le navi in portafoglio, con consegne assicurate ad oggi fino al 2032.

Il book to bill pari a 2,1x e pipeline commerciale in rapida accelerazione, trainata dai settori navi da crociera e difesa. Il backlog è di 27,4 miliardi, in crescita del 19 per cento, con un carico di lavoro complessivo a livelli record, pari a 41,1 miliardi, circa 5,4 volte i ricavi del 2023.

«I numeri del semestre confermano e migliorano i risultati economico-finanziari che ci eravamo prefissati con ambizione nel 2022 nel nostro Piano Industriale», commenta l'amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero. «Questi risultati consuntivi, uniti ad una performance commerciale record in tutti i business, ci fanno pensare positivamente al prosieguo del Piano Industriale. Continua con soddisfazione il percorso di espansione tecnologica nella dimensione subacquea e nella transizione energetica e digitale».