|
adsp napoli 1
02 novembre 2024, Aggiornato alle 18,30
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

forges4
Infrastrutture

Punto ristoro Parco Nervi, nuovi termini per la concessione

Le richieste dovranno pervenire all'AdSP del Mare di Sardegna entro il 28 febbraio

Nuovo Parco Nervi

Sono stati rettificati e prorogati i termini per la procedura ad evidenza pubblica per l'assentimento, in concessione marittima demaniale, del punto ristoro del Parco Nervi a Cagliari. È di oggi il nuovo avviso che introduce due sostanziali modifiche rispetto a quello pubblicato lo scorso 17 dicembre e relativo al fabbricato - più area scoperta e spazio di sosta per veicoli - realizzati dall'AdSP del Mare di Sardegna all'interno dell'area inaugurata lo scorso 30 luglio. 

Passa da due a quattro anni, la durata del titolo concessorio. Scelta, questa, volta ad accogliere le richieste dei numerosi operatori interessati ad avviare la propria attività imprenditoriale nel compendio degli ex Magazzini del sale. Prorogati, di conseguenza, anche i termini per la presentazione delle offerte, che dovranno pervenire agli uffici dell'Autorità di Sistema Portuale entro le 12 del 28 febbraio prossimo. Resta del tutto invariato, invece, il contenuto dell'avviso. In primis, l'oggetto della concessione: una struttura di 95 metri quadri, una superficie scoperta asservita di altri 420, più un'area per posteggi di 250 metri quadri.

Ma anche i requisiti di idoneità professionale, la garanzia di apertura dell'attività per almeno 300 giorni all'anno; la collaborazione con l'AdSP in occasione di manifestazioni pubbliche previste all'interno del Parco; la pulizia quotidiana e la manutenzione ordinaria dei beni demaniali concessi, con differenziazione dei rifiuti. Invariati i parametri adottati per la valutazione dell'offerta tecnica: 30 per il progetto di allestimento, 15 per l'organizzazione dell'attività, 15 per la qualità dell'offerta, 10 per l'esperienza e la capacità tecnica dell'operatore. Gli altri 30, invece, verranno attribuiti in base alla valutazione dell'offerta economica. 

Così come il canone annuale, fissato a base d'asta e sul quale effettuare il rialzo, resta di 2 mila e 500 euro, ai quali il concessionario dovrà aggiungere una rata annuale (pari a 6.985 euro annui) del piano di ammortamento per il recupero della spesa sostenuta dall'AdSP per la realizzazione del fabbricato. "Il successo inatteso dell'avviso, che ha riscontrato l'interesse di decine di operatori, unito agli utili suggerimenti sulla fissazione di termini più congrui per la durata del titolo concessorio, ci ha spinti a rivedere l'avviso dello scorso dicembre e a prorogarne la scadenza di un mese per le dovute valutazioni da parte degli interessati – spiega Massimo Deiana, presidente dell'AdSP del Mare di Sardegna –. Un atto di buon senso amministrativo che, in base alle esigenze rappresentate, siamo certi concorrerà ad innalzare il livello del servizio offerto, in attesa del bando di gara internazionale per l'individuazione di un gestore dell'intero compendio, compresi gli ex Magazzini del Sale.
 

Tag: porti