|
adsp napoli 1
28 marzo 2024, Aggiornato alle 16,33
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

unitraco2
Logistica

Porti, il World Economic Forum ci piazza al 55esimo posto

Scaliamo diverse posizioni nell'annuale classifica del Global Competitiveness Report . Burocrazia, tasse e accesso ai finanziamenti i problemi principali per l'Italia


L'Italia, rispetto al resto del mondo, ha una scarsissima fiducia nei politici, una scarsa diversificazione dei fondi pubblici, una discreta qualità delle infrastrutture portuali, stradali e aeroportuali e una buona qualità delle ferrovie.
È la fotografia del Global Competitiveness Report di Klaus Schwab (foto), il rapporto che ogni anno il World Economic Forum stila per quasi tutti i paesi del mondo (quest'anno sono stati 144, l'anno scorso 148, due anni fa 144). Una classifica che include ogni tipo di indice, dal livello di criminalità organizzata, passando per qualità dell'educazione, della vita, dell'innovazione e dell'efficienza del mercato interno.

La qualità delle infrastrutture
Informazioni Marittime si è focalizzata sulle infrastrutture, in particolare su cinque parametri: generale, porti, strade, ferrovie, aeroporti. Siamo grossomodo stabili rispetto ai report degli anni passati (i link al 2012 e 2013) ad eccezione delle infrastrutture portuali che hanno scalato diverse posizioni, passando dal 67esimo posto dell'anno scorso al 55esimo di quest'anno.

La classifica delle infrastrutture (tra parentesi la posizione del 2013)
Infrastrutture generali: 56 (53)
Porti: 55 (67)
Strade: 57 (55)
Ferrovie: 29 (29)
Aeroporti: 70 (73)

I paesi con i porti migliori
Il paese al primo posto per qualità delle infrastrutture portuali è l'Olanda, seguita da Singapore ed Emirati Arabi Uniti. Finlandia e Belgio sono al quinto e sesto posto. Spagna al nono e Germania al quattordicesimo. L'Italia al cinquantacinquesimo.

Burocrazia e tasse i problemi principali dell'Italia
Secondo il World Economic Forum, i principali ostacoli per fare affari in Italia risiedono in primo luogo nell'inefficienza della burocrazia governativa e nell'alta tassazione, due fattori che rispetto alla corruzione, all'instabilità politica e alla qualità delle infrastrutture incidono in maniera maggiore.
Dove possiamo vantare una buona posizione rispetto al resto del mondo è nella qualità dell'educazione e della vita, nonché nell'ampiezza del mercato dove risultiamo in ottima posizione (12).

Italia, classifica generale
Istituzioni: 106
Infrastrutture: 26
Sviluppo macroeconomico: 108
Salute ed educazione primaria: 22
Educazione secondaria: 47
Efficienza mercato merci: 73
Efficienza mercato del lavoro: 136
Sviluppo mercato finanziario: 119
Preparazione tecnologica: 38
Ampiezza mercato: 12
Sofisticazione degli affari: 25
Innovazione: 35