|
adsp napoli 1
29 aprile 2024, Aggiornato alle 15,54
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

unitraco2
Infrastrutture

World Economic Forum spietato con l'Italia

Su 144 paesi il nostro è ottantanovesimo per qualità delle strutture portuali. Perché? Se lo chiedono in molti ma i criteri d'analisi non sono chiari, anche se i risultati non possono sorprendere


di Paolo Bosso 
 
L'Italia è sempre più giù nella graduatoria del World Economic Forum dal titolo "The Global Competitiveness Report 2012-2013". Pur non avendo mai eccelso il nostro paese in questa classifica, vederlo al quarantaduesimo posto non è bello, ma se la reazione è di sorpresa o, peggio, di "sospetto" di parzialità su classifiche di questo tipo, significa che oltre a non essere competitiviti risultiamo anche inconsapevoli delle nostre capacità. A tratti il report è inspiegabile, soprattutto perché quasi nessuno si è preso la briga di chiedere a qualcuno che l'ha redatto quali fossero i criteri di assegnazione dei punteggi. Dovremmo farlo noi giornalisti e a breve Informazioni Marittime e il Bollettino potrebbe darvi qualche informazione in più. Ma ora passiamo ai risultati del rapporto.
La classifica è composta da 144 paesi, praticamente quasi tutti. La top ten dei paesi più competitivi è composta da Svizzera, Singapore, Finlandia, Svezia, Olanda, Germania, Stati Uniti, Regno Unito, Hong Kong e Giappone; l'Italia è al quarantaduesimo posto.
La parte interessante, per ciò riguarda i trasporti, è sulle infrastrutture portuali, come siamo messi? Abbiamo perso otto posti rispetto al report precedente e ora siamo 89esimi (81° nel 2011-12, 81° nel 2010-11, 83° 2009-10 e 95° nel 2008-09). Sulla qualità generale delle infrastrutture abbiamo invece perso tre posti e ora siamo 82esimi (79°, 73°, 72° e 73° nelle precedenti edizioni del rapporto). Più nel dettaglio, siamo 57esimi per qualità delle strade (59ª, 54ª, 53ª e 55ª). Nelle infrastrutture ferroviarie ci piazziamo in 40ª posizione mentre in precedenza risultavamo 43, 39, 45 e 52esimi. Sulle infrastrutture aeroportuali siamo al 67esimo posto rispetto alle precedenti 71ª, 84ª, 85ª e 78ª.
Il risultato per essere commentato richiede l'esplicazione dei criteri di assegnamento. 
 
 
La classifica delle infrastrutture italiane (il numero indica la posizione):
Qualità complessiva: 45
Qualità delle strade: 46
Qualità delle ferrovie: 50
Qualità dei porti: 87
Qualità del trasporto aereo: 48
Qualità delle risorse elettriche: 48
Costi della telefonia mobile: 44
Linee telefoniche funzionanti: 18