|
adsp napoli 1
02 maggio 2024, Aggiornato alle 17,44
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

unitraco2
Infrastrutture

Olbia e mega yacht, trent'anni di concessione a Quay Royal

La società riqualificherà gli spazi e trasformerà il vecchio porto commerciale orientandolo sui servizi del diporto


Il comitato di gestione dell'autorità di sistema portuale della Sardegna ha rilasciato alla società Quay Royal una concessione di trent'anni sul molo Brin del porto di Olbia – incluso l'ex magazzino portuale – per la realizzazione di un approdo per la nautica da diporto. Il via libera rientra in una serie di autorizzazioni e iniziative avviate anche in altri porti dell'isola, tra cui quello di Porto Torres, sempre per lo sviluppo della nautica.

Quello di Quay Royal è stato un provvedimento a chiusura di un iter lungo e complesso che, una volta completati i lavori di riqualificazione degli spazi, trasformerà parte del vecchio porto commerciale di Olbia nel cuore pulsante del diporto per il segmento dei mega yacht. Sulla base del progetto presentato dalla società sono previsti 17 nuovi posti barca con ormeggio poppiero per imbarcazioni da 45 a 140 metri di lunghezza. L'ex magazzino portuale sarà riqualificato (circa 800 metri quadri) per ospitare uffici, servizi e ristorazione.  

Relativamente allo scalo di Porto Torres, il comitato di gestione ha proposto un adeguamento tecnico-funzionale del piano regolatore che, nel tratto di bacino portuale tra la radice della diga di sopraflutto ed il pontile (non più utilizzato da un decennio) dei prodotti secchi Eni, prevede la realizzazione di un ampio piazzale da destinare alle operazioni portuali. L'ATF prevede la creazione di una vasca di colmata di 310 mila metri quadri con una capacità di 2,3 milioni di metri cubi. 

Nell'ambito delle concessioni demaniali, tra le numerose istanze vagliate l'autorità di sistema portuale ha approvato il rilascio nel porto di Cagliari di una concessione per un punto ristoro del parco dei Magazzini del Sale (il cosiddetto padiglione Nervi) nonché quelli per quelli per i tre chioschi di su Siccu. Per il porto di Arbatax via libera al rinnovo della concessione Saipem per 14 anni. Infine, il comitato di gestione ha confermato tutte le istanze presentate dalle imprese autorizzate a svolgere operazioni e servizi specialistici portuali in conto proprio e in conto terzi (art. 16 e 18 della legge 84/94) negli scali di competenza. 

«Una volta ottenuta l'approvazione del Consiglio Superiore ai Lavori Pubblici lo scalo di Porto Torres sarà, da una parte, in grado di accogliere il materiale di risulta del dragaggio del porto civico e di altri porti del sistema, consentendo sia un'accelerazione della fase istruttoria e autorizzativa che un notevole risparmio per le casse dell'ente nella gestione dei materiali di risulta», commenta il presidente dell'autorità di sistema portuale, Massimo Deiana. «Dall'altra, ci avviamo a realizzare nuovi spazi banchinali per la creazione di un'ampia e attrezzata piastra logistica del nord ovest, in un'area oramai in disuso, ma che ha un enorme potenziale di crescita. Per quanto attiene Olbia, con il rilascio del titolo concessorio alla Quay Royal, il centro gallurese si conferma approdo sardo d'eccellenza per il segmento dei mega yacht. Nei prossimi mesi definiremo un ulteriore adeguamento tecnico funzionale che consentirà, anche nei moli Vecchio e Bosazza, la destinazione a nautica da diporto. Un assetto che ribadisce la vocazione del porto storico olbiese a volano per l'economia del territorio che già vanta un polo della cantieristica di eccellenza a livello internazionale».

Tag: yacht - sardegna