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29 marzo 2024, Aggiornato alle 14,44
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Le novità delle Rotterdam Rules al Propeller Club di Napoli

L'11 marzo, alla Stazione Marittima del porto di Napoli, l'Assoagenti di Napoli e l'International Propeller Club terranno un incontro dal titolo "Le novità delle Rotterdam Rules per la disciplina del trasporto di linea intermodale"


L'International Propeller Club del porto di Napoli, insieme ad Assoagenti di Napoli, ha organizzato, giovedì 11 marzo alle ore 10.30, un incontro presso la Stazione Marittima dello scalo campano. Nel meeting si discuterà degli ultimi aggiornamenti sulle Rotterdam Rules, il sistema di regole internazionali uniformi per il trasporto marittimo. "Le novità delle Rotterdam Rules per la disciplina del trasporto di linea intermodale" è il titolo della conferenza.
Il 23 settembre 2009 sono stati firmati gli accordi internazionali (Rotterdam Rules) con riferimento ai contratti internazionali per il trasporto della merce, interamente o parzialmente, via mare. L'obiettivo è di armonizzare le norme in materia e rendere lo scambio delle merci più veloce. Un obiettivo importante in quanto i traffici via mare rappresentano circa l'80% del commercio internazionale. 
Il 22 ottobre 2009, con la firma della Nigeria, è stato raggiunto il numero minimo di venti paesi necessario al fine dell'entrata in vigore della normativa.
Ad oggi i paesi che hanno firmato gli accordi sono: Armenia, Cameroon, Congo, Danimarca, Francia, Gabon, Ghana, Grecia, Guinea, Madagascar, Mali, Olanda, Nigeria, Niger, Norvegia, Polonia, Senegal, Spagna, Svizzera, Togo e Stati Uniti.

Interventi previsti: 
Bruno Castaldo, presidente del Propeller Club di Napoli;
Guido Grimaldi, responsabile Short Sea Grimaldi Group;
Gianni De Mari, presidente Consiglio Nazionale Spedizionieri Doganali;
Umberto Masucci,  presidente Terminal Napoli;
Alberto Serino, Studio Legale Porzio;
Michele Pappalardo, presidente Assoagenti di Napoli
 
Nella foto Guido Grimaldi