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07 ottobre 2024, Aggiornato alle 17,00
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Politiche marittime

Dragaggi e ferrovie, porto di Ortona avvia il PNRR

Accordo tra i commissari Pettorino e Miccio per la gestione di 17,8 milioni di euro, che serviranno a rafforzare la costa e sviluppare il traffico merci

Giovanni Pettorino, Commissario dell'Autorità di sistema portuale dell'Adriatico Centrale, e Mauro Miccio, Commissario della Zona economica speciale dell'Abruzzo

L'ammiraglio Giovanni Pettorino, Commissario straordinario dell'Autorità di sistema portuale dell'Adriatico Centrale, e Mauro Miccio, Commissario della Zona economica speciale dell'Abruzzo, hanno firmato un accordo di collaborazione per la gestione dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) dedicati al porto di Ortona. 

Oggetto dell'accordo, due gli investimenti strategici: la riqualificazione e il potenziamento della banchina di riva del porto di Ortona, opera che si integra con l'intervento di dragaggio dello specchio acqueo antistante la banchina; e il collegamento ferroviario per lo scalo ortonese, per un totale di 17,8 milioni di euro.

Con l'accordo, i due soggetti si impegnano a collaborare per assicurare la corretta esecuzione delle opere e il rispetto delle stringenti tempistiche imposte dal calendario del PNRR.

Secondo Pettorino l'accordo è un primo risultato «dell'impegno profuso dall'Autorità di sistema portuale in questi mesi per assicurare la corretta e tempestiva gestione dei fondi PNRR e delle risorse investite dal governo nazionale per la portualità del Medio Adriatico. I fondi dedicati alle infrastrutture Zes, in particolare, hanno tempistiche più ristrette rispetto alle altre misure a sostegno degli investimenti dell'Adsp».

Per Miccio l'accordo è «un utile strumento per l'efficacia, l'efficienza e il coordinamento delle diverse azioni promosse dalle due strutture, che hanno come comune obiettivo quello di rispettare le scadenze previste dal PNRR, che prevede le opere completate al 2026. L'accordo potrà essere un utile strumento per velocizzare gli iter autorizzativi, consentendo la realizzazione di infrastrutture con un importante valore aggiunto sotto il profilo dello sviluppo economico ed occupazionale».
 

Tag: dragaggi