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28 marzo 2024, Aggiornato alle 16,33
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Crociere, compagnie fatturano 135 miliardi nel 2018

50 miliardi di dollari di stipendi e 177 mila posti di lavoro. Clia: "È solo il 2 per cento del turismo, ma il valore aggiunto è molto alto"

Una vecchia pubblicità della Cunard

Grazie alla costante crescita degli ultimi anni le crociere hanno totalizzato nel 2018 ben 150 miliardi di dollari di fatturato, pari a circa 135 miliardi di euro, generando un milione e 177 mila posti di lavoro e pagato complessivamente 50,2 miliardi di dollari di stipendi.

È quanto emerge dallo State of the Cruise Industry Outlook, report annuale prodotto dalla Clia, l'associazione internazionale dell'industria crocieristica. Lo studio rileva come le compagnie abbiano investito 22 miliardi di dollari nello sviluppo di motori, scafi e tecnologie sostenibili, affinché ogni nuova imbarcazione sia sempre più ecologica delle precedenti e in modo da raggiungere l'obiettivo di ridurre entro il 2030 le emissioni di anidride carbonica del 40 per cento rispetto ai livelli del 2008, limiti stabiliti (almeno come impegno) dall'International Maritime Organization.

«La domanda di crociere raggiunge nuovi record e si diversifica, mentre le compagnie accelerano il loro sforzi verso sostenibilità turistica e ambientale», commenta Kelly Craighead, presidente e amministratore delegato di Clia, sottolineando come «gli armatori sono all'avanguardia nella protezione e nella tutela delle destinazioni e la coabitazione di viaggiatori e residenti».

D'altra parte, il settore è in costante crescita e le compagnie investono sempre di più. Se nel 2009 i passeggeri erano 17,8 milioi, infatti, nel 2020 i crocieristi dovrebbero quasi raddoppiare raggiungendo quota 32 milioni, e stabilendo quindi un altro record. Per tale ragione quest'anno prenderanno il largo 19 nuove imbarcazioni, portando il totale a 278, navi sempre più capienti ma ecologiche delle precedenti.

Anche se il turismo crocieristico rappresenta meno del 2 per cento del turismo globale, emerge quanto sia ad alto valore aggiunto. Secondo Clia, ciascun passeggero spende in media 376 dollari nelle città di primo imbarco e 101 dollari in ognuna nei porti di scalo successivi.

Tag: clia - crociere