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14 marzo 2025, Aggiornato alle 18,16
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Conateco bloccato, Hanjin ed Msc fanno rotta su Salerno

Hanjin Washington, prevista domani 31 luglio, sbarcherà 1.500 teu. Si sta programmando anche l'approdo della Msc Eugenia per il 1° agosto | ultim'ora delle ore 15: l'azienda apre al dialogo con i lavoratori


All'ottavo giorno di sciopero al terminal Conateco del porto di Napoli la situazione non mostra segnali incoraggianti di inizio lavoro. E le compagnie corrono ai ripari per limitare i danni che l'astensione dal lavoro del terminalista sta procurando alle già critiche attività del porto.

Domani alle 11, ma entrerà nel tardo pomeriggio verso le 18, approderà a Salerno la nave Hanjin Washington, che aveva saltato Napoli la scorsa settimana per proseguire per La Spezia e Livorno in attesa di segnali positivi dal Conateco. L'unità Hanjin, a quanto è dato sapere, scaricherà tutto il traffico di Napoli. In totale poco più di 900 containers nella diversa tipologia (393 da 20' e 525' da 40'). Il movimento sarà di circa 1.500 teu. Anche Msc sta organizzando una toccata a Salerno con la Msc Eugenia. L'approdo è previsto per il 1° agosto. 

Intanto, sul fronte Conateco non ci sono novità circa una ripresa a breve delle attività. Sembra naufragata l'ipotesi di un Comitato portuale "ad hoc" e monotematico sulla situazione del terminal contenitori. L'idea era nata ieri pomeriggio ad opera di diversi operatori del porto, agenti marittimi, spedizionieri e autotrasportatori in primis, le cui associazioni di riferimento hanno fatto già il conto dei danni milionari di sette giorni di sciopero: dieci navi dirottate, ma la lista si allungherà nei prossimi giorni, e mancato lavoro per diverse migliaia di lavoratori, diretti e dell'indotto.

Ultim'ora (delle ore 15): Gli operatori del porto di Napoli saranno ricevuti in Prefettura in un incontro fissato per domani 31 luglio con inizio alle 10,30. Agenti marittimi, spedizionieri e autotrasportatori saranno ascoltati sulla situazione del Conateco, terminal contenitori del porto di Napoli bloccato da uno sciopero dei lavoratori da ben otto giorni.

Intanto, l'azienda in una nota diffusa intorno alle 15,30 ha sostanzialmente aperto al confronto con i lavoratori e con il sindacato rendendosi disponibile ad un incontro in Prefettura sulle tematiche oggetto dello sciopero. I lavoratori si sono riuniti per decidere sul da farsi.

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