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05 maggio 2024, Aggiornato alle 23,03
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Infrastrutture

Brindisi, Autorità portuale e Asi insieme per Piattaforma logistica

I due enti hanno sottoscritto l'intesa per la restituzione all'Ap delle aree di Costa Morena Ovest e la realizzazione di retroporto e raccordo ferroviario


L'Autorità portuale di Brindisi e il Consorzio Asi hanno firmato ieri un protocollo che prevede la restituzione delle aree di Costa Morena Ovest all'Authority. Si risolve così ufficialmente, dopo l'intesa preliminare di febbraio, un contenzioso che si trascinava da 20 anni. Dopo l'istituzione dell'Autorità portuale nel 1994, infatti, alcuni dei terreni all'interno della cinta doganale del porto restarono di proprietà dell'Asi. Ora i due enti intendono collaborare per la realizzare della Piattaforma logistica integrata e del nuovo binario di 650 metri. Per sviluppare le opere ferroviarie, che consentiranno di far partire i treni direttamente dalla zona industriale e collegheranno il porto all'area industriale sino al petrolchimico, saranno necessari 40milioni di euro a finanziamento pubblico. Per le opere strutturali (opifici e capannoni) saranno invece necessari 26 milioni di euro a finanziamento misto: 60% privato, 40% pubblico. "Il nostro scopo – dichiara il presidente dell'Ap pugliese, Hercules Haralambides - è quello di avere spazi retroportuali ben infrastrutturali che consentiranno di attirare anche traffico di merci in container. Il porto di Brindisi è ben adatto a coprire quello di Mediterraneo e Adriatico sempre integrandosi con il porto di Taranto".