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18 aprile 2024, Aggiornato alle 19,59
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300 milioni per l'alta velocità Milano-Napoli

La Bei sblocca finanziamento per il completamento della linea ferroviaria. Durerà 10 anni e includerà i nodi della Torino-Milano-Napoli


Via ai finanziamenti per l'alta velocità tra Milano e Napoli. La Banca Europea per gli Investimenti (Bei) ha sbloccato 300 milioni di euro per la Rete Ferroviaria Italiana (gruppo Fs) che saranno utilizzati per il completamento della costruzione della linea ad alta velocità tra il capoluogo lombardo e quello campano.
Un contributo arrivato quasi a sorpresa. «Mi pare che un valore simile non venga corrisposto a nessun altra grande impresa» ha commentato il numero uno di Ferrovie Italiane Mauro Moretti, precisando che i 300 milioni sono stati concessi «con sorpresa, con la sola garanzia di Fs. Il che significa che il gruppo ha conquistato credibilità e buona reputazione anche all'estero». Il prestito è stato deliberato e firmato la settimana scorsa dal CdA delle Ferrovie dello Stato Italiane. Avrà una durata di 10 anni e sarà destinato all'alta velocità, in particolare per gli interventi sui nodi a completamento della Torino–Milano–Napoli. Tutti interventi che rientrano nella realizzazione delle cosiddette Ten-T (Trans european network transport, ovvero linee di trasporto transeuropee), una delle priorità nelle politiche di attività della banca dell'Unione europea. Gli azionisti della Banca europea per gli investimenti sono i 27 Stati membri dell'Ue: l'Italia è uno dei quattro principali, insieme con il Regno Unito, la Germania e la Francia (ciascuno di questi quattro Stati detiene una quota del 16,2% del capitale).
Il gruppo di Moretti prevede di completare entro il 2015 le nuove stazioni dell'alta velocità, tra cui quella di Napoli-Afragola, e di eseguire interventi per 3,5 miliardi di euro sulla rete ad alta velocità, inclusa quella ad alta capacità, come la Napoli-Bari.