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26 luglio 2024, Aggiornato alle 19,41
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Politiche marittime

Portuali, governo e sindacati lavorano al pensionamento anticipato

Nella prima bozza di decreto viene istituito un fondo finanziato dalle autorità di sistema portuale, le imprese articolo 16 e 17 e i dipendenti

(akahawkeyefan/Flickr)

Con la presentazione della prima bozza di decreto inizia la contrattazione tra sindacati, terminalisti e governo sul pensionamento anticipato dei portuali (articoli 16 e 18 della legge 84/94). La bozza è stata inviata lunedì scorso dal ministero delle Infrastrutture a sindacati e terminalisti.

Leggi la bozza del decreto

Sulla base di questa prima versione, la principale novità è l'istituzione di un fondo per l'incentivazione al pensionamento anticipato, finanziato, a decorrere dal 2022, dalle autorità di sistema portuale che destineranno, compatibilmente con le disponibilità di bilancio, l'1 per cento delle entrate sul gettito delle tasse sulle merci movimentate dallo scalo, o dagli scali di sistema. Anche le imprese articoli 16 e 17 e i loro dipendenti finanzieranno il fondo, anche se non è stato ancora stabilito in che percentuale delle loro entrate.

Potranno accedere al fondo i dipendenti delle imprese articoli 16 e 18, di cui all'articolo 35 del Codice della navigazione, con contratto collettivo dei porti e 63 anni compiuti.

Il fondo sarà amministrato da un comitato decretato dal ministero delle Infrastrutture, composto da cinque associazioni di categoria (Assiterminal, Assologistica, Assoporti, Fise Uniport), i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, e un rappresentante ciascuno dei ministeri delle Infrastrutture, del Lavoro e dell'Economia. La carica dei componenti del comitato dura tre anni, senza compenso, con il presidente eletto dagli stessi membri. Partecipano alle riunioni il direttore generale per le autorità portuali del ministero delle Infrastrutture e il presidente del collegio dei sindaci, cioè i tre rappresentanti dei tre dicasteri suddetti.

La funzione principale del comitato sarà quella di deliberare annualmente sul meccanismo di versamento dei contributi per ciascun lavoratore, oltre a gestire in generale il fondo.

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Tag: lavoro