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26 luglio 2024, Aggiornato alle 19,41
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Infrastrutture

Portaerei e fregate, Fincantieri incassa commesse in Corea e Indonesia

Nella penisola asiatica, per Daewoo, realizzerà il design di una nuova classe di portaerei sul modello "Trieste". Nello Stato-arcipelago è prime contractor per 6 unità FREMM

Un momento della firma del contratto di Fincantieri con Daewoo

Fincantieri incassa due grosse commesse. Nel corso di MADEX (International Maritime Defense Industry Exhibition) 2021, uno dei principali saloni navali dell'Asia Pacifico, in corso a Busan, il gruppo navalmeccanico ha firmato due distinti contratti: con Daewoo Shipbuilding & Marine Engineering (DSME) per il design della nuova classe di portaerei CVX per la Marina della Corea del Sud; con il ministero della Difesa dell'Indonesia per la fornitura di 6 fregate classe FREMM, l'ammodernamento e la vendita di 2 fregate classe Maestrale e il relativo supporto logistico. Ma andiamo con ordine.

Per quanto riguarda la commessa coreana, il programma relativo all'unità capoclasse prevede la gara per il basic design a partire dalla seconda metà dell'anno, mentre la progettazione di dettaglio e la costruzione prenderanno avvio negli anni successivi. Fincantieri fornirà a DSME una consulenza sulla base dell'esperienza maturata con la costruzione del landing helicopter dock "Trieste", che verrà consegnata il prossimo anno alla Marina militare italiana. Fincantieri, attraverso la controllata Seastema, collabora già con la Corea del Sud per la realizzazione di otto nuove fregate classe Daegu (FFX-II), sempre per la Marina nazionale, fornendo SEASNavy, un innovativo integrated platform management system.

Con la firma di questo contratto Fincantieri mette un piede in un settore nuovo, quello del desing industriale aeronautico, in un Paese con elevate capacità costruttive navali militari, cosa che potrebbe assicurare rilevanti forniture per questa unità, estendibili ad altri prodotti o altri ambiti. 

La firma è avvenuta tra Jung Woo Sung, Vice President Naval & Special Ship Marketing Division di DSME, e Marco Cerruti, Regional Sales Manager di Fincantieri, alla presenza Federico Failla, Ambasciatore d'Italia a Seul, dell'ammiraglio di Squadra Dario Giacomin, Vice Segretario Generale e Vice Direttore Nazionale degli Armamenti, e dell'Ammiraglio di Divisione Antonio Natale, Advisor del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare.

Passando alla commessa indonesiana, Fincantieri ricoprirà il ruolo di prime contractor per l'intero programma. La costruzione delle fregate assicurerà notevoli ricadute occupazionali per diversi stabilimenti italiani del Gruppo nei prossimi anni, ma anche per altre società del settore, in particolare Leonardo che fornirà il sistema di combattimento, e numerose piccole e medie imprese nazionali, e vedrà la collaborazione del cantiere indonesiano di PT-PAL, nell'isola di Giava. L'ammodernamento delle due unità classe Maestrale, che Fincantieri acquisirà dalla Marina militare italiana una volta che saranno dismesse, sarà anch'esso realizzato in Italia.

Per Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, questa commessa «consente di assumere anche la leadership globale nel settore delle navi di superficie, ed è la conferma del primato tecnologico di un progetto ritenuto ancora una volta il più innovativo sul mercato che, tra ordini e opzioni, ha portato a 20 navi per diverse Marine straniere. Questo programma ha una rilevanza strategica straordinaria, sia per il ritorno economico per il nostro Paese e per la filiera della difesa italiana, sia perché assicura a Fincantieri un forte posizionamento nell'area, aprendo di fatto la strada per la finalizzazione di ulteriori importanti trattative per altri programmi in fase di discussione anche nel settore civile. Voglio infine rivolgere un riconoscimento alla nostra Marina, che ha contribuito in maniera determinante a realizzare assieme all'industria del Paese una nave apprezzata in tutto il mondo e che soddisfa in pieno le proprie esigenze operative».