|
adsp napoli 1
10 ottobre 2025, Aggiornato alle 20,19
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

forges4
Infrastrutture

Palermo, varato il primo traghetto proprietario della Regione Sicilia

Si chiama "Costanza I di Sicilia", un ro-pax da 14,500 tonnellate, 1,000 passeggeri e 200 automobili di capienza. Cerimonia allo stabilimento Fincantieri


È stato varato oggi, presso il cantiere di Palermo, il nuovo traghetto ro-pax che Fincantieri sta costruendo per la Regione Sicilia. La consegna è prevista per l'estate del 2026.

Alla cerimonia di varo, occasione che segna il passaggio alla fase finale di allestimento, hanno presenziato Renato Schifani, presidente della Regione Sicilia, e Pierroberto Folgiero, amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri. A benedire il nuovo traghetto è stato l'Arcivescovo Metropolita di Palermo Corrado Lorefice. Madrina del varo, Vinzia Novara Di Gaetano.

Il nuovo traghetto, cui è stato dato il nome di Costanza I di Sicilia, costruito interamente nel cantiere di Palermo, si distingue per le sue caratteristiche tecnologiche avanzate, specialmente in tema di sostenibilità ambientale. Con una lunghezza di circa 140 metri e una stazza lorda di circa 14.500 tonnellate, la nave potrà trasportare fino a 1.000 passeggeri e 200 automobili, raggiungendo una velocità massima di 19 nodi. La propulsione sarà assicurata da motori dual fuel, alimentati a marine gasoil e gas naturale liquefatto (LNG), il combustibile marino più ecologico al momento disponibile su larga scala, e che rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di decarbonizzazione dell'industria marittima, riducendo in modo significativo le emissioni di gas serra e inquinanti atmosferici. L'unità disporrà anche di un impianto fotovoltaico che, in combinazione con un gruppo batterie, permetterà la permanenza in porto a emissioni zero per circa quattro ore. 

Con questo progetto, nato con l'obiettivo di potenziare i collegamenti con le isole di Lampedusa, Linosa e Pantelleria, la Regione Siciliana sarà la prima in Italia ad essere totalmente proprietaria di un'unità di questo tipo. La sottoscrizione del contratto tra la Regione Sicilia e Fincantieri, avvenuta nel 2023, include anche l'opzione per un secondo traghetto.

Il cantiere di Palermo riveste un ruolo strategico all'interno del network produttivo di Fincantieri. Con oltre 500 risorse dirette e un indotto che supera i 2.500 occupati nella regione, contribuisce alla realizzazione di parti di navi per il comparto crocieristico e svolge un ruolo primario nell'ammodernamento di navi da crociera, rispondendo alla crescente domanda di aggiornamento e trasformazione delle flotte. Grazie alle sue maestranze altamente specializzate nell'ambito della costruzione, trasformazione e riparazione navale, il cantiere coniuga tradizione e innovazione, rappresentando un polo industriale di riferimento per il rinnovamento dei traghetti di dimensioni medio-piccole, in linea con i più avanzati standard ambientali e di efficienza.

«Il varo del "Costanza I di Sicilia", primo traghetto della flotta regionale, - afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani - rappresenta un momento di straordinaria importanza per la Regione. Con questa nave, che collegherà stabilmente Pantelleria e Lampedusa con Porto Empedocle, la Sicilia riafferma la propria centralità nel Mediterraneo e la capacità di guardare al futuro con visione, competenza e responsabilità. Il "Costanza I di Sicilia" non è soltanto un'infrastruttura marittima, ma il simbolo di un progetto politico e umano fondato sull'equità territoriale, sulla dignità della mobilità e sulla sostenibilità ambientale. Si tratta di un risultato che premia la collaborazione tra istituzioni, mondo produttivo e cantieristica d'eccellenza, e che testimonia la volontà della Regione di investire su se stessa, valorizzando le proprie risorse e rafforzando i collegamenti tra le isole e la terraferma. Sono felice anche perché molte imprese che hanno lavorato per la realizzazione della nave sono siciliane».

Nel suo discorso celebrativo, Folgiero ha commentato: «Oggi, grazie alla Regione Siciliana, celebriamo un risultato straordinario, reso possibile anche dall'impegno delle nostre maestranze che hanno saputo raccogliere la sfida di riportare la costruzione di una nave intera a Palermo. Il varo di oggi è un punto di partenza per rilanciare il cantiere nell'ambito del nuovo piano industriale di Fincantieri, che presenteremo entro fine anno. La costruzione di questa nave non è solo un ritorno alla produzione, ma un investimento nel futuro, nelle competenze e nella manifattura italiana, in un settore dove le persone rappresentano la risorsa più pregiata. Palermo ha una vocazione unica nel Mediterraneo e diventerà sempre più centrale nella strategia del nostro Gruppo».