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04 novembre 2024, Aggiornato alle 18,18
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Nel porto di Augusta un Posto di Controllo Frontaliero

Entro gennaio nel porto siciliano sarà realizzato un ufficio periferico per i controlli fitosanitari. Di Sarcina: "Migliorerà notevolmente la qualità delle attività portuali"

Render di progetto del nuovo PCF nel porto di Augusta

L'Autorità di sistema portuale della Sicilia Orientale ha aggiudicato un appalto per la costruzione nel porto di Augusta di un Posto di Controllo Frontaliero (PCF), l'ufficio periferico del ministero della Salute adibito ai controlli fitosanitari sugli animali, sulla merce di origine animale o su quella utilizzata a contatto con gli alimenti.

L'appalto è di 1,94 milioni di euro e prevede la costruzione di una struttura polifunzionale con spazi per la Guardia di Finanza e le Dogane, oltre ovviamente a un posto di controllo frontaliero e a un punto di entrata del Servizio fitosanitario regionale PE-SFR, i due uffici principali che compongono un PCF. I lavori partiranno e fine mese per terminare a gennaio prossimo. 

Come spiega il presidente dell'AdSP, Francesco Di Sarcina, «la nuova struttura migliorerà notevolmente la qualità delle attività portuali e aumenterà gli spazi per effettuare i dovuti accertamenti grazie all'installazione di una struttura edilizia che sarà realizzata interamente con elementi prefabbricati smontabili e quindi di rapida realizzazione, con requisiti specifici di flessibilità sia per la localizzazione sia per potenziali futuri riutilizzi con funzioni diverse».

Tag: dogane - augusta