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04 dicembre 2024, Aggiornato alle 16,22
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Infrastrutture

Il Giappone studia il trasporto di anidride carbonica liquefatta

Gli armatori K Line, Mol e Nyk Line, insieme a quattro costruttori connazionali, progetteranno le soluzioni più appropriate per trasportare una sostanza fondamentale in una miriade di prodotti


Le compagnie armatoriali giapponesi "K" Line, MOL e NYK Line hanno avviato uno studio congiunto con i costruttori connazionali Mitsubishi Shipbuilding, Imabari Shipbuilding, JMU e Nihon Shipyard per progettare navi da trasporto anidride carbonica liquefatta.

L'iniziativa rientra nelle previsioni di crescita di questo mercato, visto che secondo gli analisti la domanda di trasporto di questa sostanza - impiegata in una miriade di prodotti: bevande gasate, carta e trattamento dei metalli, tra gli altri - crescerà nei prossimi anni. Il progetto prevede il trasporto in Giappone di CO2 liquefatta verso verso siti di stoccaggio via mare. Pertanto, le sette società hanno concordato di condurre uno studio congiunto per stabilire specifiche e progetti standard per navi da trasporto di questo tipo e valutare la catena di fornitura necessaria per la loro costruzione

Il progetto non è esclusivo, scrivono le parti, ma è aperto ad altri cantieri navali «che condividono la stessa consapevolezza dei problemi, per contribuire all'ulteriore progresso di una società decarbonizzata sviluppando navi a basse emissioni utilizzando tecnologie di decarbonizzazione come il combustibile ad ammoniaca».

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Tag: ambiente