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25 aprile 2024, Aggiornato alle 19,07
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Ignazio Messina gestirà un terminal container in Tanzania

Lo ha annunciato l'amministratore delegato del gruppo, commentando anche l'andamento dei noli e le possibilità di mercato dei project cargo

Ignazio Messina, amministratore delegato del gruppo Ignazio Messina(ClickutilityTeam)

Il gruppo genovese Ignazio Messina gestirà un terminal in Tanzania, a Dar Es Salaam, porto della principale città del Paese africano. Lo ha annunciato ai giornalisti l'amministratore delegato del gruppo, Ignazio Messina, a margine di un convegno dell'Associazione nazionale impiantistica industriale, tenutosi a Genova.

«[Le autorità locali] sono un po' in ritardo nella consegna dell'area che avevamo chiesto ma a breve verrà assegnata una zona temporanea così da poter cominciare a sviluppare l'attività», ha detto l'ad del gruppo armatoriale. Se l'avviamento e la consegna del terminal procederà senza intoppi entro il 2023 il polo dovrebbe essere operativo.

L'armatore si è poi soffermato su due argomenti di attualità per la compagnia, la possibilità di trasportare più project cargo e l'andamento di mercato dei noli marittimi. «Ci piacerebbe gestire una nave di quelle che possono portare pezzi eccezionali. Non abbiamo ancora finalizzato. Per ora stiamo guardando cosa può offrire il mercato».

Infine, a proposito dei noli: «in due mesi i costi dei noli marittimi per il trasporto container non dico che sono tornati a livello pre-Covid (restano ancora fra le due volte e due e mezza superiori) ma si sono più che dimezzati rispetto al picco in molte rotte e in alcune sono diminuiti anche del 70 per cento. Le maggiori diminuzioni si sono registrate sui contenitori sulle rotte est-ovest, però anche su quelle nord-sud e quelle dal Golfo arabo, dall'India verso il Mediterraneo i noli si sono ridotte almeno del 60 per cento. E la tendenza è in diminuzione ancora per qualche mese».

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