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14 ottobre 2025, Aggiornato alle 12,21
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Dalla Cina una seconda tanker a tecnologia avanzata per il Gruppo Brullo

La nave è dotata delle più avanzate caratteristiche in tema di riduzione delle emissioni e riduzione dei consumi


A meno di sette mesi dalla presa in consegna di una nave cisterna di 18.000 tonnellate dwt ultimata dal cantiere cinese Fujian Southeast Shipbuilding Co. Ltd. di Fujian e battezzata Primo M, Augusta Due, la società di navigazione del Gruppo armatoriale romano che fa capo alla famiglia Brullo, specializzata nel trasporto di prodotti liquidi alla rinfusa compresi petrolchimici e bio, ha definito anche l'acquisto di una seconda nave pressoché gemella e dotata come la prima di più avanzate caratteristiche in tema di riduzione delle emissioni e riduzione dei consumi.

Si tratta anche in questo caso di una unità adibita al trasporto di prodotti petrolchimici recentemente ultimata nello stesso cantiere cinese di Fujian. Partita per il suo primo viaggio, la nuova nave, ribattezzata Ginostra M con una lunghezza fuori tutto di 149 metri e 18.590 dwt, non appena arrivata in Mediterraneo entrerà a far parte in noleggio della flotta di una delle maggiori oil company.

La Ginostra M è dual fuel methanol ready; si tratta infatti di una tanker di nuova concezione che rispetta i più avanzati requisiti tecnologici e in grado, a parità di prestazioni, (grazie a una particolare efficienza propulsiva) di dimezzare i consumi di una nave delle stesse dimensioni costruita anche solo 5 anni addietro, per altro centrando il rispetto dei più stringenti regolamenti internazionali. E proprio grazie a queste caratteristiche tecnologiche sulle emissioni potrà operare nelle aree ECA (Nord Europa, USA e da maggio 2025 anche Mediterraneo). La nuova nave cisterna è inoltre dotata di impianto per ricezione della corrente da terra, potendo quindi eseguire le operazioni commerciali con motore e generatori spenti.

Il Gruppo armatoriale italiano, con una flotta di 18 navi, grazie ai rapporti consolidati con i primari operatori del settore, anche attraverso noleggi di lungo periodo, si colloca in una posizione di tutto rispetto fra i player del mercato, fra l'altro confermando la scelta della bandiera italiana nonostante le difficoltà derivanti dalle differenze con le altre bandiere, anche comunitarie.

"Il nostro Gruppo – hanno affermato Raffaele e Gabriele Brullo – è oggi in grado di imprimere una brusca accelerazione anticipando gli investimenti previsti nel piano di potenziamento messo a punto grazie al totale risanamento finanziario. L'obiettivo è quello di realizzare entro il prossimo quinquennio un totale rinnovo della flotta rispondendo così con fatti concreti alla fiducia che i grandi noleggiatori ripongono nella nostra affidabilità".

Tag: navi