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01 maggio 2024, Aggiornato alle 20,50
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Infrastrutture

Fincantieri firma contratto per i sottomarini tedeschi

Accordo quinquennale col governo tedesco che replica il modello applicato sui sommergibili della Marina militare italiana, quelli classe U-212A

I sottomarini classe U-212A

Nell'ambito del programma di cooperazione governativa e industriale tra Italia e Germania relativo alla classe di sottomarini U-212A, Fincantieri ha firmato con il segretariato generale della Difesa tedesco un contratto per l'assistenza a richiesta dei battelli della Marina militare del Paese.

Il contratto avrà durata quinquennale e replicherà il modello di assistenza a richiesta che Fincantieri opera sui battelli della Marina militare italiana, ovvero intervenendo su chiamata per garantire le più alte prestazioni delle unità.

Il programma U-212A nasce con un accordo fra i ministeri della Difesa di Italia e Germania nel 1996 e deriva dall'esigenza della Marina militare italiana di disporre entro il 2006 di una nuova classe di sottomarini rispondenti alle moderne esigenze operative. Si intraprese la strada della cooperazione internazionale per via delle estese consonanze tra le esigenze delle forze armate dei due Paesi sia per i requisiti operativi che per le tempistiche di realizzazione. La flotta U-212A della Marina Italiana conta quattro unità, quella tedesca ne annovera sei.

Fincantieri ha annunciato pochi giorni fa che la costruzione del terzo sottomarino di nuova generazione relativo al programma U-212NFS (Near Future Submarine) della Marina Militare, evoluzione del programma U-212A, assegnato a Fincantieri, ha ricevuto l'approvazione parlamentare e proseguirà ora il consueto iter amministrativo.

Come spiega Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri, «questo contratto rappresenta un considerevole riconoscimento internazionale del valido livello tecnologico e di reputazione che abbiamo raggiunto. È motivo di grande soddisfazione che la Marina del Paese con la maggiore esperienza e capacità cantieristica al mondo in sottomarini convenzionali si sia rivolta a Fincantieri per beneficiare della stessa efficacia di intervento che offriamo alla flotta della nostra Marina. Tale risultato contribuisce a rafforzare ulteriormente il ruolo del Gruppo Fincantieri quale hub strategico nel Mediterraneo per la Difesa nell'ambito dell'industria della subacquea».