|
adsp napoli 1
02 maggio 2024, Aggiornato alle 12,09
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

unitraco2
Armatori - Logistica

Damen costruirà per De Beers la più grande nave diamantifera al mondo

Verrà consegnata nel 2022. Sarà lunga 177 metri ed equipaggiata con un sofisticato sistema elettrico fornito da ABB. Opererà al largo della Namibia

SS Nujoma, diamantifera operativa da anni per Debmarine Namibia

a cura di Paolo Bosso

Il gruppo navalmeccanico olandese Damen costruirà per ABB la più grande nave al mondo di recupero diamanti. L'azienda svizzero-svedese, multinazionale elettrotecnica, informa di essersi aggiudicata un contratto con Damen Shipyards Group per fornire un avanzato sistema di alimentazione per un'unità offshore costruita su misura. La nave verrà realizzata nello stabilimento Damen Mangalia del Mar Nero, in Romania, e raccoglierà diamanti per la storica società De Beers, quella di "un diamante è per sempre", che da tempo draga anche i fondali oceanici alla ricerca di pietre preziose.

Il costo complessivo della commessa è di 468 milioni di dollari, il più corposo investimento mai realizzato nel settore dei diamanti marini, che in questo caso vengono estratti tramite un crawling sottomarino. La nave sarà lunga 177 metri e la consegna è stata programmata per il 2022. È progettata dallo studio di archiettura navale norvegese Marin Teknikk e supererà la più grande nave diamantifera in circolazione, la Mafuta (dislocamento di 8 mila tonnellate) di Debmarine Namibia, joint venture tra il governo della Namibia e il gruppo De Beers, fondato nel 1888 e primo produttore mondiale di diamanti. La nuova nave dovrebbe incrementare la produzione annuale dell'armatore del 35 per cento, pari a mezzo milione di carati in più all'anno.

Lavorerà al largo della Namibia. ABB fornirà un pacchetto di vari sistemi di alimentazione integrati, già operativi e testati da anni a bordo della diamantifera offshore Sam Nujoma (primo presidente della Namibia), della quale ne abbiamo parlato approfonditamente, operativa da anni garantendo estrazioni fino al 2035. Nel dettaglio, oltre a un sistema avanzato di gestione dell'energia erogata e della propulsione, è incluso anche un grande gruppo di continuità, fondamentale per rendere il funzionamento estrattivo quanto più fluido è possibile. Mark Vermeule, amministratore delegato di Damen Offshore & Transport, si è detto «lieto di lavorare con un partner affidabile a livello globale come ABB, parte edi un progetto di nuova costruzione per entrambi».

La Namibia ha i più ricchi depositi di diamanti marini conosciuti, e non bisogna andare molto in profondità per raggiungerli, già intorno ai cento metri, al largo della costa sud-occidentale, iniziano a trovarsi i primi filoni. Tradizionalmente, in Namibia il diamante si estrae in miniere a cielo aperto, riserve che però, secondo i calcoli degli esperti, sono destinate ad esaurirsi entro i prossimi quindici anni. In generale, la produzione mondiale di diamante varia notevolmente di anno in anno perché, a differenza dei filoni di carbone ed oro, quelli di diamante si esauriscono molto più rapidamente (è la ragione per cui è il minerale più prezioso: è il più raro). Per questo diventa vitale, per mantenere attiva la produzione, scavare anche nei luoghi più impervi, come nei fondali oceanici.