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06 giugno 2025, Aggiornato alle 17,35
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Armatori

Trimestre in chiaroscuro per le compagnie giapponesi

Nel periodo luglio-settembre 2014 cresce l'utile netto della "K" Line, mentre perdono Mol e Nyk

Alti e bassi per le compagnie armatoriali giapponesi nel periodo luglio-settembre di quest'anno. Cominciamo dalle note positive. La Kawasaki Kisen Kaisha ("K" Line) ha chiuso il terzo trimestre 2014 con un utile netto di 16,9 miliardi di yen (155 milioni di dollari), in crescita del 118% rispetto a 7,7 miliardi di yen nel periodo luglio-settembre dell'anno precedente. I ricavi sono ammontati a 340,0 miliardi di yen (+9%) e l'utile operativo a 15,2 miliardi di yen (+22%). Nel solo segmento del trasporto marittimo containerizzato "K" Line ha totalizzato un utile ordinario di 7,3 miliardi di yen (+355%) su ricavi per 171,1 miliardi di yen (+12%).

Sorride meno la compagnia Mitsui O.S.K. Lines (Mol) che ha registrato nel periodo un calo del 63% del risultato netto. I ricavi sono cresciuti del 3% a 446,2 miliardi di yen e l'utile operativo è diminuito del 97% scendendo a 268 milioni di yen. E anche la Nippon Yusen Kaisha (Nyk) ha concluso il trimestre con una diminuzione dell'utile netto, sceso a 9,8 miliardi di yen rispetto a 11,9 miliardi nello stesso periodo dell'esercizio precedente. I ricavi sono però aumentati del 6% e l'utile operativo è cresciuto del 23%.