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26 luglio 2024, Aggiornato alle 19,41
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Logistica

Porto di Genova, entro marzo la gara per i servizi ferroviari

Lavori da 34,7 milioni che interesseranno le aree di Sampierdarena e Pra'-Voltri. L'obiettivo è incrementare la quota delle manovre, già al 17 per cento

(Phil Parker/Flickr)

Il Comitato di gestione del porto di Genova ha approvato l'avvio della gara per l'affidamento in concessione del servizio di manovra ferroviaria, nelle aree di Sampierdarena e Pra'-Voltri, per un importo complessivo a base di gara di 34,78 milioni di euro.

Il bando di gara sarà pubblicato entro marzo nella Gazzetta ufficiale e sul sito dell'autorità portuale. Nelle more dell'espletamento della procedura di affidamento, il Comitato di gestione ha espresso parere favorevole alla proroga tecnica dell'attuale concessionario Fuorimuro Servizi di Manovra fino al 30 settembre 2023.

Come spiega l'Autorità di sistema portuale della Liguria Occidentale, il principale obiettivo della gara è quello di innalzare la competitività del trasporto ferroviario da e per il porto di Genova attraverso una manovra ferroviaria più efficiente, che recepisca  gli elementi di innovazione riguardanti il settore e promuova la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione europea. La procedura di affidamento traguarda infatti la sostenibilità del nuovo servizio sotto i profili economico, sociale ed ambientale, inquadrandola in un trend positivo dei traffici attesi e valorizzando le relazioni con gli inland terminal.

La gestione delle manovre ferroviarie rappresenta un importante fattore strategico per la competitività del porto: è un servizio di interesse generale indispensabile che va a beneficio di una pluralità di utenti portuali ed è un anello fondamentale della catena logistica del trasporto su ferro. L'autorità portuale la sta potenziando con una serie di interventi infrastrutturali sia sull'ultimo miglio che sui parchi ferroviari, in vista del completamento del progetto unico Terzo Valico–Nodo di Genova, per arrivare a uno shift modale del 30  per cento entro il 2030, come indicato nel libro bianco dei trasporti dell'Unione Europea (attualmente la quota media di trasporto ferroviario delle merci in Italia è del 10 per cento).

I dati di traffico del 2022 del porto di Genova confermano il rafforzamento del ruolo del trasporto ferroviario: il numero di TEU trasportati su rotaia in entrata ed uscita dai porti del sistema (oltre a Genova, anche Savona) è cresciuto del 10 per cento rispetto all'anno precedente, permettendole di raggiungere quasi il 17 per cento.

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Tag: genova - ferrovie