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18 maggio 2024, Aggiornato alle 12,59
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Infrastrutture

Porti, dal 2015 La Spezia taglia imposte e diritti d'ancoraggio

Lo ha annunciato il presidente dell'Ap Forcieri, spiegando che il provvedimento punta ad incentivare l'uso dello scalo


Dal 2015 diminuiranno le imposte portuali e i diritti d'ancoraggio nel porto della Spezia. Lo ha annunciato il presidente dell'Autorità portuale, Lorenzo Forcieri, spiegando che il provvedimento sarà utile ad incentivare l'uso dello scalo. "Nell'ultimo periodo – ha detto Forcieri al Secolo XIX - abbiamo avuto un aumento del 30 per cento delle entrate portuali. E così ho dato mandato al nostro ufficio amministrativo: il prossimo anno, circa il 50 per cento di questa quota, verrà versata a favore di una riduzione delle tasse, dei diritti di ancoraggio e altre cose di questo tipo". Il tema dell'ancoraggio è emerso durante la tavola rotonda svoltasi a Bruxelles sul programma Widermos, di cui è capofila l'Ap ligure, promosso con l'obiettivo di migliorare il collegamento tra i porti ed i retroporti attraverso l'interoperabilità (anche telematica) e il trasporto intermodale. Oltre alla Spezia, aderiscono all'iniziativa gli scali di Barcellona, Porto, Kiel e Rostok.