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16 maggio 2024, Aggiornato alle 16,23
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Politiche marittime

Pirateria, Ue e armatori intensificano la lotta

Il Golfo di Guinea, dove ultimamente è cresciuto il numero di attacchi in mare da parte di bande armate, è considerato attualmente la "zona rossa" per le navi mercantili


L'Ammiraglio Jurgen Ehle, al comando di una missione militare europea in Africa Occidentale, ha dichiarato nei giorni scorsi che l'Ue ha intenzione di intensificare gli sforzi per la lotta alla pirateria nel Golfo di Guinea, una delle aree marittime dove gli attacchi sono attualmente più frequenti, e che un piano d'azione dovrebbe essere finalizzato a fine ottobre. Intanto, rende noto l'Agenda Confitarma, l'Imo (International Maritime Organization) ha diramato agli Stati membri la Lettera Circolare N.3394 che evidenza ancora una volta la bontà del lavoro svolto dall'industria marittima contro la pirateria. Tale comunicazione specifica che le Guidelines for Owners, Operators and Masters for protection against piracy in the Gulf of Guinea region (elaborate congiuntamente da BIMCO, ICS, ISF, INTERCARGO e INTERTANKO e supportate dal Nato Shipping Centre) devono essere applicate congiuntamente con le Best Management Practices adottate dalla stessa Imo.