|
adsp napoli 1
24 aprile 2025, Aggiornato alle 16,32
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

forges4
Armatori

Nel 2014 la rinascita della portualità napoletana?

Nei giorni scorsi il sindaco di Napoli De Magistris ha detto che nel 2013 verrà "liberato" il molo San Vincenzo e nel 2014 verrà inaugurata la nuova fermata della metro di fronte la Stazione Marittima |  fotogalleria del San Vincenzo


di Paolo Bosso  
 
Nel 2014 Napoli avrà quello che potrebbe definirsi un waterfront. Tecnicamente non è proprio così visto che non stiamo parlando di un fronte mare (e dopo il naufragio di Nausicaa e del progetto dell'architetto Euvé al momento non c'è nulla), ma per quell'anno verranno completati i lavori a piazza Municipio e consegnata alla città la nuova stazione della metropolitana che si trova proprio di fronte la Stazione Marittima. A dichiararlo è stato il sindaco del capoluogo campano Luigi De Magistris che ieri ha incontrato armatori, brokers, assicuratori, ingegneri navali, agenti marittimi, operarori del porto nel corso della tradizionale cena di Natale organizzata dal Rina. 
Una serata che ha sancito una volta per tutte la vicinanza del Comune agli operatori portuali, almeno sotto il profilo dell'immagine pubblica, grazie soprattutto al lavoro di mediazione del presidente del Propeller partenopeo Umberto Masucci. Per ora si tratta solo di un cambiamento di stile, se poi questo significa che il porto sta veramente dialogando senza intoppi con la città (e viceversa) è ancora presto per dirlo.
L'apertura della metro di Piazza Municipio determinerà un cambiamento sostanziale della zona commerciale del porto. Verrà aperto un tunnel che dalla stazione dei treni porterà direttamente alla stazione "crociere". Una  nuova organizzazione logistica per i turisti che vengono dal mare e si spera una decongestione dei traffici per una zona ad alta frequentazione tra aliscafi diretti a Capri e colossi da centinaia di migliaia di tonnellate con migliaia di passeggeri a bordo.
Per far sì che alla decongestione logistica si aggiunga anche una decongestione degli spazi (gli approdi per le navi da crociera sono stabili da anni ormai, con il presidente della Terminal Napoli Nicola Coccia che ribadisce "siamo pieni") manca soltanto un altro tassello: il molo San Vincenzo, la banchina borbonica di 2,5 chilometri da sempre chiusa al pubblico a causa della presenza della Marina Militare. Ieri sera De Magistris ha assicurato che per l'estate dell'anno prossimo, in occasione dell'America's Cup, i militari andranno via e il molo sarà "liberato", un po' come è successo per via Caracciolo, una delle ZTL più lunghe del mondo. Appuntamento al 2014 quindi, quando la città di Napoli potrà vedersi riconsegnati due luoghi importanti per lo sviluppo della sua portualità. 
 
↓ fotogalleria del molo San Vincenzo (di Paolo Bosso)