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05 ottobre 2024, Aggiornato alle 18,17
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Logistica

Grendi ed FHP lanciano servizio intermodale tra Sardegna ed Emilia-Romagna

Ritorno al combinato per il gruppo con sede a Cagliari, che a breve raggiungerà il 20 per cento di elettrico nell'ultimo miglio con Olbia. Investimenti anche nel fotovoltaico


Con la prima partenza oggi del primo servizio intermodale tra la Sardegna e l'Emilia-Romagna, il gruppo Grendi, in questo caso anche insieme a FHP Porto di Carrara, accelerano il percorso di sostenibilità delle aziende logistiche. Società benefit da poco più di un anno, il gruppo Grendi sta puntando sui veicoli elettrici, le energie rinnovabili e l'intermodalità marittimo-ferroviaria. Nelle ultime settimane, infatti, ha stretto una serie di accordi aziendali per dotarsi di furgoni elettrici, che andranno in Sardegna; per installare il fotovoltaico nei magazzini di Cagliari, Opera e Bologna e, infine per avviare, come detto, un nuovo servizio intermodale.

Il ritorno dell'intermodalità
Insieme al cliente Mineraria di Boca, Grendi collabora all'avvio di un nuovo servizio intermodale tra la Sardegna e l'Emilia Romagna per il trasporto di argille. Il treno avrà una frequenza iniziale di una partenza (round trip) a settimana, con la prima avvenuta oggi, 14 luglio, da Marina di Carrara. Grendi ha il compito di caricare la merce presso il proprio terminal di Cagliari all'interno di container da 20 piedi, trasportati sino a Marina di Carrara e caricati sul treno che ha una capacità di circa 32 pezzi ed è gestito da FHP Porto di Carrara, parte di FHP Holding Portuale, il gruppo che opera nei terminal di Venezia, Monfalcone e Livorno, che agisce in questa occasione come MTO, cioè un operatore di trasporto multimodale. Il treno viene trazionato da Mercitalia sino al terminal intermodale di Dinazzano (RE), dove la merce viene presa in carico dal cliente per l'ultimo tratto camionistico fino all'impianto di miscelazione. Rappresenta un ritorno all'intermodalità ferroviaria per il gruppo Grendi, che sta pianificando altri servizi simili tra la Sardegna e l'impianto di Marina di Carrara, dove l'autorità portuale ha investito in capacità ferroviaria.

20 per cento di elettrico in Sardegna
Grendi, in collaborazione con Sardinia Transports, ha inserito in flotta dieci nuovi furgoni elettrici per la distribuzione dell'ultimo miglio delle merci tra Cagliari e Olbia. Si tratta di modelli Ld3 prodotti dalla Maxus e dotati di un parco batterie da 52 kw con circa 340 chilometri di autonomia ed una portata di carico pari a 4,5 metri cubi e 1,3 tonnellate. A essi seguiranno altri cinque mezzi a maggiore capacità di carico (6,5 metri cubi e 1,5 tonnellate) con i quali il gruppo Grendi porta al 20 per cento circa il numero di mezzi elettrici utilizzati nella flotta operativa tra Cagliari e Olbia. I benefici di quest'iniziativa vanno ad aggiungersi al risparmio mensile di chilometri stradali conseguente al collegamento marittimo lanciato nel marzo 2021 da Marina di Carrara ad Olbia che serve il mercato del Nord della Sardegna, evitando di sbarcare container e semirimorchi a Cagliari per poi trasferirli via strada verso il nord dell'Isola.

Pannelli fotovoltaici sui magazzini di Cagliari, Opera, Bologna
Grendi ha firmato un accordo con il gruppo Sunprime che prevede la realizzazione di due impianti fotovoltaici su tutti i magazzini di Cagliari e Opera, in provincia di Milano, per un totale di oltre 15 mila metri quadri di superficie. Ogni magazzino avrà un impianto dedicato alla produzione e vendita di energia elettrica rinnovabile al gestore nazionale e un impianto che verrà utilizzato da Grendi in autoconsumo. Si tratta di 2,1 MW di potenza di picco disponibile a cui si aggiungeranno, dopo la pausa estiva, due ulteriori impianti per il tetto del magazzino Grendi all'interporto di Bologna, che ha una superficie disponibile di 5 mila metri quadri e svilupperà una potenza complessiva di 0,8 MW.

«Essere una società benefit non rappresenta per noi un punto di arrivo ma segna l'inizio di un percorso che influenza ogni giorno le scelte strategiche del gruppo, che mirano ad una logistica sempre più integrata, sostenibile e su misura», commentano in una nota gli amministratori delegati di Grendi, Antonio e Costanza Musso. «È di questi giorni – continuano - anche l'imbarco presso il nostro terminal di Marina di Carrara, con destinazione Livorno, di un mezzo eccezionale di Foppiani: 39,67 metri di lunghezza; 3,60 di larghezza, 5,30 di altezza e un peso di 176,35 tonnellate. Il nostro servizio nave-taxi è sempre operativo e disponibile anche per i carichi speciali a beneficio della decongestione del traffico sulle autostrade».

Tag: sardegna