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26 luglio 2024, Aggiornato alle 19,41
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Infrastrutture - Logistica

Grendi consolida la crescita: più 133 per cento dal 2017

Creata una holding con il compito di indirizzare e coordinare la strategia del gruppo


Un anno da incorniciare per i il gruppo Grendi che nel 2022 ha raggiunto con il fatturato consolidato quota 88 milioni di euro (+25% sul 2021) confermando il ritmo di sviluppo degli ultimi anni e mettendo a segno un incremento del 133% rispetto al 2017. Nello stesso arco di tempo si è rafforzato anche il patrimonio netto, cresciuto di oltre 3 volte fino a 27,4 milioni. Sono queste alcune delle prime evidenze emerse dal bilancio consolidato del gruppo.

Le società del gruppo
Incrementi a due cifre per entrambe le società operative del gruppo: MA Grendi dal 1828 e Grendi Trasporti Marittimi. In particolare +16% per il fatturato caratteristico della società specializzata nei trasporti via terra e collettame a fronte di 1,7 mln di quintali trasportati (+28%) nelle regioni di Centro e Sud Italia, di cui circa la metà in Sardegna e di 83.871 container (Teu) (+3%) e 50.506 rotabili (+59%) relativo ai trasporti marittimi.
 
Marina di Carrara
Il terminal di Marina di Carrara dal 2016 è l'homeport del gruppo che nel 2022 vi ha fatto transitare 3,17 milioni di tonnellate di merci, pari al 57% del totale dei traffici movimentati nel porto sul Tirreno, impiegando oggi 32 dipendenti. L'intermodalità è una delle direttrici di sviluppo in questo scalo in cui il gruppo aspira ad ampliare gli spazi, attualmente pari a 45 mila metri quadri. In particolare tra luglio e dicembre 2022 sono stati operati 36 viaggi andata e ritorno dalla Sardegna all'Emilia Romagna su ferrovia per trasportare 2.360 teu (pari al 2,8% del totale dei teu trasportati dal gruppo). È in fase di progettazione l'incremento da 4 a 7 round trip settimanali.
 
La Sardegna
In Sardegna il gruppo conta sui terminal di Olbia (10 mila metri quadri a servizio del nord dell'isola) e di Cagliari con 80.000 metri quadri dedicati al traffico ro-ro e 145.000 metri quadri per il traffico LOLO gestito con il terminal internazionale MITO of Sardinia (Mediterranean Intermodal Terminal Operator) che ha movimentato 57.670 teu nel 2022 (+92% rispetto al 2021).

Il terminal di Cagliari è l'hub logistico per il mercato internazionale grazie al suo posizionamento centrale nelle rotte principali del Mediterraneo. Nel 2022 ha ottenuto un ampliamento della concessione a 620 metri di banchina e quindi maggiori spazi per lo stoccaggio di container vuoti a servizio dei grandi vettori.

Inoltre entro aprile è prevista l'operatività del nuovo magazzino di 10.000 metri quadri in costruzione nel retroporto di Cagliari che raddoppia la capacità esistente con un investimento di 10 milioni di euro, parte del programma di investimenti 2019-2023 di circa 22 milioni. È il primo investimento all'interno della Zes (Zona Economica Speciale) di Cagliari per rafforzare la capacità logistica per i clienti che devono organizzare processi di rifornimento efficiente delle merci soprattutto per la grande distribuzione organizzata.

La holding
"I processi di crescita vanno gestiti con attenzione per mantenere i ritmi di sviluppo che abbiamo ottenuto finora e per portare avanti l'offerta rivolta anche a grandi gruppi industriali e alla grande distribuzione di una logistica sempre più integrata e sostenibile. La nostra è un'impresa familiare alla sesta generazione che punta sempre più sullo sviluppo manageriale per continuare a crescere.  Per questo è stata creata Grendi Holding con il compito di indirizzare e coordinare la strategia del gruppo ed erogare i servizi per tutte le controllate, con una nuova funzione di coordinamento operativo il cui responsabile è il COO, Chief Operating Officer, Riccardo Stabellini, con significative esperienze nel settore logistico tra cui Barilla, Number One, Italtrans.  Sui 9 membri del consiglio di amministrazione della holding, in linea con i modelli di corporate governance più avanzati, i consiglieri indipendenti contano per un terzo così come la presenza femminile" ha commentato Costanza Musso, amministratrice delegata M.A. Grendi dal 1828 Società Benefit.