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02 novembre 2024, Aggiornato alle 18,30
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Politiche marittime

Governo proroga i sussidi ai portuali. Soddisfazione di Ancip

Il decreto "Milleproroghe" prolunga i sostegni economici per le minori giornate di lavoro. L'associazione nazionale: "Risultato importante per la stabilità dei porti"

(William Murphy/Flickr)

L'Associazione Nazionale Compagnie e Imprese Portuali (ANCIP) esprime «profonda soddisfazione» per la norma, approvata in sede di commissione per la conversione in legge, del Decreto "Milleproroghe", che proroga i sostegni economici per i portuali italiani. In particolare, i sussidi riguardano i mancati avviamenti e le minori giornate di lavoro delle imprese fornitrici di lavoro temporaneo e di quelle autorizzate a svolgere operazioni e servizi portuali in appalto e nei cicli operativi dei terminal.

Per la precisione, sono stati approvati gli emendamenti a sostegno del lavoro portuale con la proroga dei fondi ex articolo 199 del decreto legge 34/2020, nato durante la pandemia e poi prorogato nel corso degli anni.

«Si tratta di un risultato importante per la stabilità e l'operatività dei porti italiani – si legge in una nota di ANCIP - ed è frutto di una costante, sana e proficua interlocuzione col ministero delle Infrastrutture con tutti i gruppi parlamentari, di cui abbiamo molto apprezzato le proposte, i vari emendamenti e risoluzioni presentate circa il tema in argomento». Per questo, l'associazione dei portuali italiani ringrazia il viceministro alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, e i primi firmatari degli emendamenti approvati, i parlamentari Elena Maccanti (Lega), Valentina Ghio (PD) e Luca Pastorino (LEU-Art 1).

Rixi ha sottolineato che questa proroga è «un risultato indispensabile per venire incontro alle minori giornate di lavoro a causa della guerra in Ucraina e della crisi nel Mar Rosso. Il senso di responsabilità ha prevalso nei confronti delle difficoltà delle compagnie e società portuali, un passo avanti per evitare crisi occupazionali. Un'altra promessa mantenuta».

«Confidiamo – conclude la nota di ANCIP - che questa costruttiva interlocuzione possa continuare anche al fine di portare al più presto al riconoscimento del lavoro portuale tra quelli usuranti e alla concretizzazione del fondo di accompagnamento all'esodo per i lavoratori dei porti».

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Tag: portuali - lavoro