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21 marzo 2025, Aggiornato alle 08,22
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Armatori

d'Amico, semestre 2015 in crescita

Utile netto a 30 milioni di dollari. Con l'ultimo ordine di aprile il portafoglio ordini sale a 667 milioni


Nel primo semestre di quest'anno l'utile di d'Amico International Shipping è salito a 30 milioni di dollari, raggiungendo, a detta dell'armatore, il miglior risultato degli ultimi sette anni. «La miglior performance semestrale dal 2008» secondo l'ad d'Amico Marco Fiori. «Il trend di allontanamento dei luoghi di raffinazione da quelli di consumo – spiega - è diventato realtà e il nostro mercato sta reagendo positivamente a questo fenomeno. d'Amico ha generato un noleggio medio spot giornaliero di 19,026 dollari nel primo semestre 2015 e di 19,533 dollari nel secondo trimestre, in netta crescita rispetto ai 12,677 e 13,144 dello stesso periodo dello scorso anno».

20 navi per 667 milioni
Ad aprile il gruppo ha ordinato quattro navi cisterna da 75mila tonnellate, che si aggiungono a un pre-esistente piano di costruzione che vede al momento un portafoglio di 20 unità del valore di 667 milioni di dollari.
Per quanto riguarda il noleggio, le ultime novità riguardano quattro navi  da 50mila tonnellate "fittate" per un massimo di otto anni, attualmente in costruzione in Giappone, con consegna nel 2017 e 2018. 

Primo semestre 2015 (in dollari, tra parentesi il semestre 2014)
Ricavi base time charter (Tce)  158,1 milioni (95,1 milioni)
Utile operativo lordo/Ebitda 45,1 milioni, 28,5% sul Tce (14,2 milioni)
Utile netto di 30,1 milioni (perdita netta di 5,5 milioni)
Flussi di cassa da attività operative 30,2 milioni (8,6 milioni)
Indebitamento netto 374 milioni (280,6 milioni)

Secondo trimestre 2015
Ricavi base time charter 81,2 milioni (48,6 milioni)
Utile operativo lordo/Ebitda 23,4 milioni, 28,9% sul Tce, (10,4 milioni)
Risultato netto 18,7 milioni (1,4 milioni)