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26 luglio 2024, Aggiornato alle 19,41
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Politiche marittime

Crociere, anno di assestamento per la Sardegna

191 approdi per 400 mila crocieristi movimentati nella programmazione 2023. A Golfo Aranci arrivano le cruiser di lusso

(_dChris/Flickr)

Numeri in crescita e stagione più lunga per il mercato delle crociere 2023 nei porti della Sardegna. Superata la crisi pandemica e riequilibrato il fattore riempimento nave, dal mese di febbraio e fino alla seconda metà di dicembre nei sei scali crocieristici isolani (Cagliari, Olbia, Porto Torres, Golfo Aranci, Oristano ed Arbatax) approderanno 191 navi, per una previsione di almeno 400 mila crocieristi. Un anno di assestamento, con conferme e qualche variazione dell'ultimo momento, come quella del gruppo Virgin Voyages che ha rivisto gli itinerari nel Mediterraneo e rimandato al 2024 la sua presenza negli scali di Cagliari ed Olbia. 

Sono 117 in tutto (7 in meno dello scorso anno) gli approdi in calendario a Cagliari, per una stagionalità che va dal 22 febbraio al 24 dicembre. Confermata anche quest'anno la presenza del gruppo Costa Crociere, con Costa Toscana, AidaBlu e AidaCosma, quest'ultima per la prima volta in Sardegna. In graduale crescita anche il numero di approdi di piccole navi del segmento extra lusso come le Ponant e Silversea, con soste in banchina per due giornate consecutive (overnight).

Cresce il numero degli scali ad Olbia che, rispetto ai 46 del 2022, passa a 66. Conferme per Msc Crociere che, come avverrà con le navi Costa a Cagliari, con Msc Orchestra ed Msc Magnifica garantirà gli imbarchi direttamente dalla Sardegna per il tour nel Mediterraneo.

Tre, per questa prima fase, gli approdi in calendario nello scalo di Porto Torres concentrati nei mesi di settembre e novembre. 

A Golfo Aranci ritornano le navi extra lusso della Seabourn Cruise Line con due scali finora confermati. 

Una, al momento, la prenotazione per il porto di Oristano, mentre Arbatax conferma due navi come nel 2022.   

«Anche se non ancora del tutto definitiva - spiega Massimo Deiana, presidente dell'Autorità di sistema portuale della Sardegna - la programmazione crocieristica 2023 preme il piede sull'acceleratore della risalita, riportandoci ai numeri degli scali calendarizzati nel 2019, ma con una proiezione di passeggeri che, vista la presenza di navi più capienti, potrebbe segnare nuovi record. C'è ancora molto da lavorare e la ripresa degli eventi fieristici in presenza all'estero, tra tutti il Seatrade Global di Miami di marzo, ci consentirà di stabilire nuovi contatti e consolidare quelli esistenti, con l'obiettivo, sistemico, di rafforzare il mercato in quei porti dove, al momento, le compagnie sono meno presenti». 

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