|
adsp napoli 1
17 marzo 2025, Aggiornato alle 18,59
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

forges4
Logistica

Costi minimi, il Tar respinge la richiesta di sospensione

È la seconda volta che il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio dice no alle istanze di Confindustria, Confetra e Antitrust tese a bloccare l'applicazione delle tariffe. Unatras esprime soddisfazione

Il Tar dice ancora no. Per la seconda volta, infatti, il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha respinto la richiesta, avanzata da Confindustria, Confetra e Autorità Antitrust, di sospendere l'applicazione dei costi minimi di sicurezza dell'autotrasporto, ed ha rinviato al 25 ottobre 2012 la decisione definitiva. Ne dà notizia Unatras, che esprime soddisfazione per la decisione dell'organo giudicante.
"Il Tar del Lazio - sottolinea il presidente di Unatras, Francesco Del Boca – ha confermato la bontà del meccanismo di determinazione dei costi stabilito dall'Osservatorio sui costi minimi dell'autotrasporto e, più in generale, ha riconosciuto le finalità di tutela della sicurezza stradale e sociale fortemente volute e difese dalla categoria dell'autotrasporto per garantire una sana competitività e combattere il dumping sociale e lo sfruttamento".
Del Boca, riferisce il coordinamento Fai di Napoli, Salerno, Roma e Caserta, aggiunge che senza i costi minimi l'Italia rischia di diventare terra di nessuno in cui combattere una "guerra fra poveri", italiani e stranieri, per il trasporto al prezzo più basso e svincolato da qualunque regola. "Non è con le gare al ribasso – conclude il numero uno di Unatras – che l'Italia potrà recuperare competitività, bensì con la qualità del trasporto in un mercato libero, senza disfunzioni e nel pieno rispetto della legalità".