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04 dicembre 2024, Aggiornato alle 16,22
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Politiche marittime

Antitrust multa i terminal container del porto di Napoli

2,4 milioni a Conateco e Soteco e 625 mila euro a Flavio Gioia per l'introduzione congiunta nel 2023 - poi ritirata - di un energy surcharge sui container in importazione

Il terminal Conateco del porto di Napoli

I terminalisti Conateco e Soteco, in solido con la controllante Marinvest, e il Terminal Flavio Gioia, tutti attivi nel porto di Napoli, sono stati sanzionati con una multa di circa 3 milioni di euro (2,4 milioni per Conateco e Soteco e circa 625 mila euro per Terminal Flavio Gioia) dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Il motivo è dovuto all'introduzione congiunta, a partire dall'1 febbraio 2023, di una nuova voce tariffaria definita "energy surcharge" sui container in importazione dal porto di Napoli, poi ritirata rispettivamente il 20 agosto 2023 da Conateco e Soteco e il 30 settembre 2023 da Terminal Flavio Gioia.

Leggi la delibera Antitrust

Secondo l'Antitrust, questi terminalisti del porto di Napoli «hanno concordato sulla necessità di un aumento tariffario, definito ammontare e decorrenza dello stesso, nonché individuato i destinatari (gli spedizionieri) della tariffa», determinando «un accordo di prezzo fra concorrenti, integrante una restrizione per oggetto, in violazione dell'articolo 101 TFUE», il Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea.

Leggi anche: Container più cari a Napoli, AGCM avvia istruttoria

Si conclude così l'istruttoria aperta dall'Antitrust il 18 giugno dell'anno scorso, su cui sono intervenute Confetra e Fedespedi, sottolineando in audizione il comportamento anticoncorrenziale dei terminalisti del porto di Napoli e l'importanza dell'indagine per aprire «un varco sui problematici equilibri concorrenziali del comparto della logistica portuale a livello nazionale».

Tag: napoli - container