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26 aprile 2024, Aggiornato alle 07,32
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Infrastrutture

Accordo AdSP, sindacati e Confindustria per rilanciare Marina di Carrara

Nello scalo toscano convivono attività industriali, commerciali, cantieristiche, nautiche e turistiche


Con la firma dell'accordo fra AdSP Mar Ligure Orientale, organizzazioni sindacali confederali CGIL, CISL e UIL e Confindustria, si apre una nuova stagione per la provincia di Massa Carrara per rilanciare porto e territorio, sviluppare l'occupazione e la sostenibilità ambientale. L'accordo è stato siglato da Mario Sommariva, presidente dell'AdSP, Gozzani Paolo (CGIL), Andrea Figaia (CISL), Franco Borghini (UIL), Piero Neri, presidente di Confindustria Livorno- Massa Carrara. Presente anche Umberto Paoletti, direttore di Confindustria Livorno- Massa Carrara.

Il porto di Marina di Carrara è ormai una finestra aperta verso i mercati internazionali, un luogo evoluto dove convivono e devono continuare a convivere attività industriali, commerciali, cantieristiche, nautiche e turistiche capaci di creare nuovi posti di lavoro, ricchezza, contribuendo a migliorare l'ambiente, in ottica innovativa. Ma il porto è anche parte integrante del territorio urbano e del tessuto produttivo dell'area territoriale sulla quale insiste, quindi, un punto di riferimento essenziale per progettare il futuro.

Infatti, la diversificazione dei traffici e l'avvio di nuove attività quali il "project cargo" legato all'attività della Baker Hughes, il traffico Ro-Ro con la Sardegna, un nuovo terminalista specializzato in traffico "infra-mediterraneo" ed il consolidamento del traffico crocieristico, hanno consentito alla parte commerciale del porto di porre le basi per un suo rilancio ed una maggiore competitività. Inoltre, lo sviluppo del cantiere "Italian Sea Group, ha inserito il sito di Marina di Carrara nel segmento dei mega yacht, facendone un'eccellenza mondiale. 

L'accordo, una vera alleanza porto-industria, vuole spingere ogni uso "economico" del mare (itticoltura, traffico commerciale, cantieristica, servizi turistici, ricerca e tutela ambientale, attività ricreative e sportive) verso un progetto condiviso di nuovo sviluppo industriale: 1)la creazione dei presupposti, logistici ed ambientali per attrarre nuovi investimenti ed insediamenti industriali, nelle aree del Consorzio Z.I.A; 2) l'istituzione della Zona Logistica Semplificata, 3) l'accordo stipulato lo scorso dicembre fra Nuovo Pignone (Baker Hughes), Regione Toscana, Comune di Carrara, Adsp e fondo F2I per commesse di lungo periodo; 4) la collaborazione fra Adsp, terminalisti e imprese ferroviarie finalizzata ad investire sull'intermodalità per incrementare l'utilizzo dello scalo merci di Massa e per verificare, nel quadro dello sviluppo della "Pontremolese" , l'inserimento del porto, come parte di un sistema portuale "core", nel corridoio europeo Tirreno-Brennero.

Tutte queste attività fanno parte della sfida della ripresa e della resilienza che, per essere vinta, deve contenere, oltre l'utilizzo massivo di energie rinnovabili per l'abbattimento delle emissioni di Co2 e la digitalizzazione delle procedure amministrative, gli elementi organizzativi e di formazione del personale, economici, sociali e politi necessari per assicurare che il porto possa garantire il pieno sviluppo di tutte quelle attività cantieristiche del retroporto e che necessitano, per potersi sviluppare, di un adeguato accesso al mare. Il nuovo Piano Regolatore Portuale diventa così uno strumento prezioso ed un'occasione per rispondere alle esigenze del territorio, consentendo lo svolgimento di tutte le attività prettamente portuali, separando le aree ed assicurando un accesso al mare adeguato per i cantieri del retroporto. I già previsti interventi di riqualificazione del "water-front", assicureranno una mitigazione degli effetti negativi del porto sulla città. In particolare, fermo restando l'intesa con tutti gli Enti competenti, AdSP MLOrientale si impegna a finanziare e realizzare una strutturale campagna di ripascimento del litorale utilizzando a tal fine il materiale dragato dal porto ed altro che fosse eventualmente indicato dagli enti competenti.
 

Tag: porti