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03 maggio 2024, Aggiornato alle 16,47
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Saipem, due contratti in Guyana e Congo

Due commesse da 700 milioni di dollari complessivi per un giacimento di petrolio in Sud America e una centrale elettrica in Congo


Saipem si è aggiudicata due contratti da 700 milioni di dollari complessivi per due commesse in Sud America e Africa. Il primo contratto riguarda la seconda fase della costruzione del giacimento Liza, in Guyana, iniziato nel 2017. Il secondo contratto riguarda la realizzazione di una grossa centrale elettrica in Congo che dovrebbe coprire la metà del fabbisogno del Paese.

Liza si trova a circa 200 chilometri al largo delle coste della Guyana, nel blocco di Stabroek (che dovrebbe contenere circa 4 miliardi di barili di petrolio) a una profondità massima di 1,850 metri. Verranno aggiunti altri pozzi che permetteranno di estrarre altri 220 mila barili di petrolio al giorno. Saipem si occuperà dell'ingegneria di dettaglio, approvvigionerà i beni e i servizi di costruzione e installazione dei riser, delle pipeline, delle strutture sottomarine, dei jumper d collegamento, del trasporto e installazione degli ombelicali, dei manifold e dei sistemi per l'iniezione di acqua e gas. «Il progetto coinvolgerà l`utilizzo della nave Constellation, acquisita di recente, e che, insieme al mezzo FDS2, garantirà l`esecuzione offshore tale da avviare la produzione entro il 2022», spiega Stefano Cao, amministratore delegato di Saipem. Il progetto è operato insieme alla controllata ExxonMobil, Esso Exploration & Production Guyana Limited (con il 45%), a Hess Guyana Exploration Limited (30%) e CNOOC Nexen Petroleum Guyana Limited (25%).

La seconda commessa, quella in Congo, è operata dalla controllata Boscongo. Si tratta di un progetto di MMO (maintenance, modifications & operations) per la Centrale Electrique du Congo, 15 chilometri a sud-est di Pointe  Noire. Verrà eseguita l'ingegneria, l'approvvigionamento di beni e servizi alla costruzione, i test di collaudo, per espandere la portata della centrale da 300 a 450 megawatt.