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Nel porto di Vasto la più grande ro-ro mai ormeggiata

Domenica l'arrivo di "Abu Samrah", carica di 450 furgoni. Supera di 13 metri la "Eurocargo Salerno", arrivata a novembre scorso

L'arrivo di "Abu Samrah" nel porto di Vasto, 21 maggio 2023

Domenica mattina ha fatto ingresso per la prima volta nel porto di Vasto, in provincia di Chieti, in Abruzzo, la ro-ro Abu Samrah, battente bandiera delle Marshall Islands. Si tratta della nave più grande che abbia mai fatto scalo a Vasto, essendo lunga 209 metri, dato che conferma le potenzialità del porto e la valenza dei servizi tecnico nautici, che, coordinati dalla Capitaneria, ne hanno permesso l'ingresso e l'ormeggio in sicurezza.

La manovra di ingresso è stata resa possibile grazie al confronto tra il pratico locale del porto, la società concessionaria del servizio di rimorchio e gli ormeggiatori, i quali, vagliati gli aspetti di sicurezza con la Capitaneria di Vasto, hanno permesso la complessa manovra di ormeggio.

L'operazione commerciale, costituita dall'imbarco di 450 furgoni con destinazione Algeria, rappresenta uno dei molteplici nuovi traffici che si stanno inserendo nel panorama marittimo vastese e che in particolare ruotano attorno al trasporto di autoveicoli prodotti nello stabilimento Stellantis della Val di Sangro, che nei prossimi mesi aumenterà sensibilmente permettendo il transito di più di 3 mila furgoni. Tale traguardo segue di novembre nel porto di Vasto della Eurocargo Salerno, ro-ro simile ad Abu Samrah lunga 196 metri, della compagnia Grimaldi Lines, con il quale erano stati caricati più di 650 furgoni.

In una nota l'agenzia marittima Vastese si è complimentata con «tutti i soggetti coinvolti nelle operazioni. Le competenze professionali e la supervisione dell'autorità marittima hanno creato le condizioni per avviare proficui traffici per il porto di Punta Penna. Si ringraziano altresì la sezione operativa territoriale dell'Agenzia delle Dogane e la Guardia di finanza di Vasto per aver consentito lo svolgimento delle operazioni commerciali in un giorno festivo».

Il comandante della Capitaneria di porto di Vasto, Stefano Varone, spera che con questa operazione «il sorgitore possa esprimere appieno le sue potenzialità attraverso lo sviluppo del Piano regolatore portuale».

Per il presidente dell'Autorità di sistema portuale dell'Adriatico Centrale, Vincenzo Garofalo, «questa operazione, realizzata grazie alle competenze degli operatori portuali, dei servizi tecnico nautici e dell'impegno qualificato della Capitaneria di Porto, conferma le grandi potenzialità dello scalo di Vasto come riferimento per l'economia del territorio. Un'infrastruttura che offre opportunità di sviluppo e di scambi commerciali internazionali per la quale l'Autorità di Sistema portuale è impegnata a definire un quadro di programmazione degli interventi necessari al suo potenziamento e alla valorizzazione, in coordinamento con gli investimenti già previsti dai soggetti che avevano competenza sul porto fino al suo ingresso in autorità portuale».

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