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03 maggio 2024, Aggiornato alle 12,49
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Napoli, al Flavio Gioia arriva una Gottwald

Al terminal container la quarta gru mobile da tre milioni. Bucci: "Vogliamo servire meglio gli armatori"


Il terminal Flavio Gioia di Napoli (Tfg, gruppo Bucci) si dota di una nuova gru per i container. Con l'arrivo della nave Ashley, proveniente da Dusseldorf, è stata sbarcata ieri al molo 46 una gru mobile di tipo Gottwald di 150 tonnellate di portata, con uno sbraccio di 55 metri. L'investimento è stato di 3,2 milioni di euro (alla fine dell'articolo la fotogalleria).

«Questa struttura -commenta il presidente Tfg Roberto Bucci- nasce dall'esigenza di servire meglio la nostra clientela offrendo un servizio di qualità e maggiori prestazioni agli armatori, più sicurezza sul lavoro grazie a una maggiore tranquillità dei tecnici per la manutenzione dei mezzi meccanici». La nuova gru chiude un investimento per due reach staker della Kalmar consegnati al terminal all'inizio dello scorso aprile e costati 900mila euro.
 
Con la Gottwald, che entrerà in servizio entro un mese, il terminal dispone ora di quattro gru mobili per i contenitori ed una per le merci varie. 
Tfg opera sulla banchina 45-46 della lunghezza di 260 metri con 11,4 metri di pescaggio e sulla banchina 48-49 di 300 metri con un pescaggio di 10 metri. «Abbiamo da tempo richiesto all'Autorità portuale il livellamento dei fondali sulla banchina di ponente del molo per migliorare il pescaggio. Siamo in attesa dell'autorizzazione necessaria per procedere ai lavori».
Terminal Flavio Gioia serve le linee feeder di Anl Ocean 3 (Cma Cgm, China Shipping e Uasc), Delmas, Hamburg Sud, Csav, Hapag Llloyd, Scindia, Maersk-Safmarine, Seago e Zim.
Un ultimo investimento Tfg lo ha riservato al Punto d'ispezione frontaliera (Pif). «Il terminal -conferma Bucci- ha ottenuto l'anticipata occupazione dello spazio sufficiente a realizzare a breve un Pif come previsto dalla legislazione europea. L'investimento, interamente del terminal, è tra i 700 e gli 800mila euro».