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05 maggio 2024, Aggiornato alle 23,03
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La classifica delle società di classificazione

La top 10 mondiale. Ai primi tre posti ci sono una norvegese-tedesca, una statunitense e una giapponese. Rina è quinta, dopo il Lloyd's Register


1. DNV GL Group (Norvegia e Germania). Amministratore delegato: Henrik Madsen (foto). Direttore marittimo: Tor Svensen.
La fusione di Det Norske Veritas (DNV) e Germanischer Lloyd (GL) posiziona questo nuovo gruppo in cima alla lista quest'anno. Le due società ci dicono molto sulla natura competitiva del gruppo, ma anche i mutevoli ruoli che le aziende stanno forgiando per se stessi nel trasporto. Infatti, sebbene la classificazione e la certificazione navale costituiscano l'attività principale, in DNV e GL sono aumentate le consulenze, in particolare su efficienza del carburante e disegno navale. 
 
2. ABS (Stati Uniti). Amministratore delegato: Christopher Wiernicki. È una società nota ultimamente per i suoi investimenti nell'offshore statunitense. Sarebbe destinata a diventare la principale società di classificazione offshore del Medio Oriente. Attualmente è conosciuta per la sua attività sulle portacontainer. Si è occupata dell'unità Emma Maersk e di diverse unità da 18mila teu in costruzione. ABS ha anche un reparto software particolarmente redditizio, una gestione patrimoniale della flotta, servizi di consulenza sui consumi di carburante e continua ad ampliare il suo portafoglio.
 
3. Class NK (Giappone). Presidente: Noboru Ueda. Società forte e in crescita, anche se è stata sorpassata dal gruppo DNV e GL e colpita duramente dal disastro di MOL Comfort.
Secondo i calcoli della stessa società, le navi passate ai suoi concorrenti sono state 514 nel 2012, pari a 16,6 milioni di tonnellate.
Attualmente ha firmato un contratto per un cantiere di riciclaggio delle navi in conformità con la convenzione di Hong Kong.
 
4. Lloyd's Register (Regno Unito) Amministratore delegato: Richard Sadler. Direttore marittimo: Tom Boardley.
Aspettative alte per quest'anno, l'ufficio marittimo è stato spostato a Southampton e ora è più strettamente legato alle università. 
 
5. Rina (Italia). Amministratore delegato: Ugo Salerno. Direttore operativo: Roberto Cazzullo. Per quest'anno è a capo dell'International Association of Classification Societies.
 
6. Bureau Veritas (Francia). Amministratore delegato: Didier Michaud-Daniel. Direttore marittimo: Philippe Donche-Gay.
Quest'anno Bureau Veritas è rimasta stabile. Data la volatilità del mercato, rappresenta una buona notizia. 
 
7. China Classification Society (Cina). Presidente: Sun Licheng.
La crescita della flotta di cabotaggio cinese dà un'enorme vantaggio a questa società con sede in Cina, utile a battere la concorrenza estera. Discorso simile a proposito della crescita generica nel paese delle attività di costruzione.
Recentemente ha ottenuto un programma di valutazione di 15 anni per le navi cisterna di una grossa compagnia petrolifera. 
 
8. Russian Maritime Register of Shipping (Russia). Direttore operativo: Pavel Shikhov.
Recentemente si è concentrata sul rafforzamento della sua posizione nella certificazione delle navi che navigano nell'Artico. Sembra quindi fare affidamento sulla sua esperienza in questo settore anche se non è certo l'unica società che se ne occupa. Dovrà quindi affrontare una discreta concorrenza. Infatti, l'"arena artica" si sta affollando di  servizi di consulenza, anche se la società Russa ha il vantaggio di giocare in casa. 
 
9. Korean Register of Shipping (Corea del Sud). Presidente e amministratore delegato: Chon Young-Kee. I recenti tagli ai posti di lavoro e il calo del fatturato non promettono bene. Il cambio della dirigenza (Young-Kee è succeduto a Oh Kong-Gyun) potrebbe far ripartire le attività. 
 
10. Indian Register of Shipping (India). Presidente e amministratore delegato Arun Sharma.
Il registro indiano è visto dallo Iacs come un "cavallo scuro", un modo di dire che sta a indicare un soggetto che nasconde qualcosa di buono, insomma qualcosa di promettente.
 
fonte: Lloyd's List