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03 maggio 2024, Aggiornato alle 16,47
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Eventi

Impianto per produzione soia da Napoli a Santiago di Cuba

Una spedizione di tre pezzi speciali e dieci container è avvenuta dal porto di Napoli. Il valore dell'impianto è di 3,8 milioni di euro


Melfi Marine Corp, che gestisce da Salerno un servizio di linea decadale per Cuba, Canada, Messico ha scalato nei giorni scorsi il porto di Napoli per imbarcare un impianto per la produzione di soya destinato a Santiago di Cuba. Melfi, per questo imbarco, ha dedicato la motonave "Sina", noleggiata nel Mediterraneo e destinata al servizio Inter Caribe. L'intero impianto, del valore di oltre 3,8 milioni di euro, è costituito da tre pezzi speciali. Nello specifico, un estrattore inferiore lungo oltre 20 metri, largo 3,45 e alto 3,50 con un peso di 14 tonnellate; un estrattore superiore lungo 22 metri, largo 3,50 e alto 4,10 con un peso di 19 tonnellate; infine, un cilindro lungo 10 metri, largo 3,85 e alto 3,80 con un peso di 33 tonnellate. Gli accessori all'impianto ed altre parti sono stati stivati in 10 contenitori da 40'. Impianto e containers sono stati imbarcati al terminal Flavio Gioia. Tutte le operazioni, coordinate dall'ufficio Gastaldi di Napoli, agente della compagnia Melfi, e da personale del terminal di Napoli, si sono svolte con professionalità e rapidità. Le pratiche ed operazioni doganali sono state curate dallo spedizioniere di Napoli "De Crescenzo". Per l'importante, delicata e particolare operazione la Melfi Marine ha deviato una nave da Gibilterra permettendo l'imbarco dell'impianto, prodotto in una fabbrica di cisterna di Latina, sul porto di Napoli.