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02 maggio 2024, Aggiornato alle 17,44
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Eventi

Il relitto delle Bahamas non è la Santa Maria

Trovato a maggio scorso, la squadra UNESCO mandata lì apposta ha dato responso negativo


Purtroppo il relitto trovato alle Bahamas a maggio scorso non è la Santa Maria, una delle tre caravelle (le altre sono la Pinta e la Niña) su cui il navigatore genovese Cristoforo Colombo scoprì l'America nel 1482. Lo hanno annunciato gli esperti dell'UNESCO mandati lì apposta per analizzare il relitto e guidati da Xavier Nieto Prieto, ex direttore del Museo Nazionale spagnolo di Archeologia Subacquea (il rapporto completo). 
Il relitto e altri reperti ritrovati sul luogo appartengono a un periodo successivo alla costruzione della Santa Maria: ci sono pezzi di rame e bronzo, quando nella seconda metà del Quattrocento le navi erano costruite esclusivamente in ferro e legno. Pertanto non c'è adito a dubbio: la nave trovata non è la Santa Maria, affondata il 25 dicembre del 1492 al largo della costa settentrionale di Haiti qualche settimana dopo l'arrivo alle Bahamas dopo 37 giorni di navigazione nell'Oceano Pacifico.
La scoperta del relitto a maggio è stata fatta da un team di archeologi guidati dall'esploratore Barry Clifford.