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03 maggio 2024, Aggiornato alle 16,47
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Costa Concordia, la compagnia proroga gli indennizzi

Rimandato al 31 marzo l'avvio dei risarcimenti per i sopravvissuti al naufragio. D'accordo le associazioni dei consumatori. Una decisione, spiega la compagnia, voluta per venite incontro alle rischieste dei passeggeri 


Costa Crociere annuncia una proroga di un mese e mezzo al rimborso delle famiglie delle vittime e dei passeggeri sopravvissuti al naufragio della Costa Concordia. La decisione, spiega la compagnia in una nota, viene dalla «necessità di disporre di un termine più congruo per la migliore gestione di tutte le casistiche legate al naufragio». D'accordo tutte le associazioni dei consumatori che il 27 gennaio hanno siglato l'intesa. Nello specifico, si tratta di 11mila euro per singolo passeggero, inclusi i bambini. Nell'accordo non è stato specificato il rimborso per i familiari delle vittime, che comunque dovrebbe aggirarsi intorno ai 400mila euro.
L'avvio degli indennizzi è stato quindi procrastinato al 31 marzo. «La proroga – afferma Costa Crociere - non avrà alcun impatto sul processo di compensazione, ma ha l'unico scopo di agevolare i passeggeri e di venire incontro alle richieste espresse dagli stessi».
Nel frattempo, già da una settimana è iniziato il programma di assistenza psicologica. Si tratta di «due unità operative» create appositamente dalla compagnia.
I rimborsi saranno accreditati dalla società entro sette giorni dal ricevimento dell'accettazione della proposta. Un apposito indirizzo e-mail (rimborsiconcordia@costa.it) e un numero verde telefonico (848505050) sono a disposizione per informazioni ed assistenza.