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19 aprile 2024, Aggiornato alle 18,53
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Eventi - Logistica

Alis, a Manduria trasporto e turismo sostenibile per la ripartenza dell'Italia

Nell'importante appuntamento pugliese focus sui settori chiave per la ripresa nazionale e, in particolare, del Mezzogiorno

Guido Grimaldi

"A soli dieci giorni dal grande evento nazionale ‘La due giorni di Alis. La ripresa per un'Italia in movimento' organizzato presso l'Hilton Sorrento Palace, le nostre aziende associate si sono nuovamente riunite per l'importante appuntamento pugliese di Manduria incentrato sul trasporto e sul turismo sostenibile come settori chiave per la ripartenza del Paese e, in particolare, del Mezzogiorno". Così il presidente di Alis Guido Grimaldi commenta l'evento "Trasporto e turismo sostenibile. Il Mezzogiorno al centro della ripartenza", appuntamento annuale dell'associazione giunto alla sua terza edizione e moderato dal padrone di casa Bruno Vespa nella splendida cornice della Masseria Li Reni di Manduria.

"Trasporto e turismo sostenibile dovranno necessariamente essere al centro dell'agenda politica fin dai prossimi provvedimenti ed interventi. Senza efficienza e competitività nel trasporto non vi è ripresa del turismo, senza sostenibilità non vi è sviluppo futuro. Alis è impegnata per richiedere e proporre alle Istituzioni, con voce unitaria per l'intero comparto, una strategia comune di investimenti ed interventi mirati, per due settori così interconnessi, che possa puntare alla riduzione del divario tra il Nord ed il Sud del Paese e con il resto d'Europa. Lo abbiamo evidenziato nei nostri documenti tecnici, nei nostri interventi mediatici e - prosegue il presidente Grimaldi - lo abbiamo sottolineato con ancor più chiarezza durante i nostri eventi pubblici".

"Rilanciare il Sud attraverso il trasporto ed il turismo significa modernizzare e mettere in sicurezza le infrastrutture, rinnovare le linee ferroviarie, potenziare i porti e le Autostrade del Mare, incentivare l'utilizzo dell'intermodalità e la costituzione di Zone Economiche Speciali, ridurre la burocrazia, promuovere la digitalizzazione del settore ed attrarre nuovi capitali ed investimenti. Siamo convinti - aggiunge Grimaldi - che l'economia del Mezzogiorno e dell'intero Paese possa realmente ripartire solo se il popolo del trasporto e della logistica riceverà maggiore considerazione ed interventi mirati da parte delle Istituzioni".

Nel corso del convegno, dopo i saluti introduttivi del direttore generale Alis Marcello Di Caterina, sono intervenuti come relatori il senatore e presidente di Assoeventi Michele Boccardi, il presidente del gruppo Casillo Pasquale Casillo, il managing partner di Grimaldi Studio Legale Francesco Sciaudone, i presidenti delle Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale Pino Musolino, del Mare Adriatico Meridionale Ugo Patroni Griffi e del Mare Ionio Sergio Prete. È proprio Bruno Vespa ad aprire la moderazione del panel parlando di Alis, che "ci ha consentito di vivere con normalità, seppure in una condizione inedita come durante l'emergenza" e dell'importanza del trasporto, che "non è un mezzo ma un sistema legato allo sviluppo di un mondo che ha fretta di ripartire e di crescere".

Michele Boccardi, in veste di presidente di Assoeventi, interviene con un messaggio forte e chiaro: "Non c'è turismo e non ci sono eventi senza mobilità. Siamo aziende praticamente gemelle, fortemente interconnesse tra di loro perché noi senza trasporto e mobilità sostenibile non esistiamo. Senza pensare all'indotto che viene generato da questi settori e che è ulteriormente connesso al mondo dei trasporti".

Il presidente del gruppo Casillo Pasquale Casillo, neo-socio consigliere di Alis, ribadisce: "Ci siamo sentiti utili ed importanti per il Paese, lavorando ogni giorno spinti da senso di responsabilità, e ora non vorremmo perdere questo spirito di unione e concretezza che aiuta a fare cose importanti, come riteniamo possa accadere grazie all'opportunità del Recovery Fund".

Sulla stessa linea anche Pino Musolino, presidente AdSP Mar Adriatico Settentrionale: "Il nostro buon lavoro come Autorità di Sistema Portuale rappresenta la normalità, e ora bisogna passare dalle parole ai fatti sul tema dell'Italia come piattaforma logistica naturale del Mediterraneo. Proprio per questo, ben vengano gli scambi commerciali con la Cina, ma per le infrastrutture pensiamoci bene". Anche Sergio Prete, presidente AdSP Mar Ionio, parla della Via della Seta in riferimento al caso di Taranto, "che è finita nell'occhio attento di Stati Uniti e della Cina. Abbiamo come città e come Autorità di Sistema Portuale delle priorità territoriali: in primis, sull'Ilva è proprio Taranto a voler essere ascoltata, puntando sulla sostenibilità ambientale come primo punto per il futuro". Ugo Patroni Griffi, presidente AdSP Mar Adriatico Meridionale, spiega che "la Corte di Giustizia europea ha stabilito come sia lo Stato a decidere quale interesse nazionale debba prevalere in un bilanciamento tra necessità di realizzare infrastrutture e tutela dell'ambiente".

Punto di vista giuridico, ma con un forte accento economico, quello proveniente da Francesco Sciaudone, Managing partner di Grimaldi Studio Legale, che parla delle strategie per ripartire: "Il sistema economico è stato profondamente modificato dalla pandemia, ma abbiamo strumenti, risorse ed intelligenza per riprenderci, il problema è che non riusciamo a coniugarli. Per esempio, non ci servono solo risorse, ci serve anche e soprattutto decidere come spenderle e come indirizzarle al fine di aumentare PIL. Oggi abbiamo una situazione che può essere paragonata all'effetto della safety car: ripartiamo tutti agli stessi blocchi di richieste, l'importante è avere le idee chaire".

Le conclusioni dell'evento sono state affidate proprio al presidente di Alis Guido Grimaldi, che ha ripercorso gli ultimi mesi di intensa attività di Alis e dell'intero popolo del trasporto e della logistica. "Alis non si è mai fermata fin dal primo momento dell'emergenza, con orgoglio e patriottismo, e, ancora oggi, lavora senza sosta in rappresentanza di un cluster da oltre 26 miliardi ed oltre 1.500 aziende associate ma, soprattutto, 178 mila uomini e donne. Una crescita associativa veloce, che non considero un problema perché sappiamo bene quale sia la nostra strategia, che tracciamo insieme ai nostri soci negli eventi pubblici, come questo di Manduria, così come nei consigli direttivi ed in tutte le occasioni di incontro e confronto. Alis ha capito le esigenze e le istanze del popolo del trasporto e della logistica e siamo orgogliosi del fatto che proprio la nostra associazione stia mettendo in campo iniziative, risorse, competenze e visione, per ottenere dalle Istituzioni maggiore considerazione e misure concrete volte a soddisfare le legittime richieste di chi, con coraggio e spirito di sacrificio, non si è mai fermato nonostante le molteplici criticità, di chi ha investito nel lavoro duro, competitivo, difficile, di chi crede in un'Italia del merito, delle competenze e delle capacità, di chi guarda al futuro delle nuove generazioni promuovendo lo sviluppo sostenibile del sistema socio-economico. Alis - conclude Grimaldi - è pronta per la ripartenza di un'Italia sempre più in movimento, dove i settori di traporto e logistica siano maggiormente considerati e non solo ringraziati, e dimostra, anche attraverso eventi come quelli di Sorrento e Manduria, la ferma e convinta volontà di fare, di reagire, di guardare avanti".
 

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