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03 maggio 2024, Aggiornato alle 16,47
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Albo Autotrasporto prepara il portale delle imprese regolari

Fai informa gli associati in merito alle attività del Comitato Centrale ed ai pagamenti della quota 2015

Il coordinamento interprovinciale Fai di Napoli, Salerno, Caserta, Avellino e Roma informa che il Comitato Centrale dell'Albo degli Autotrasportatori, nell'ambito delle sue funzioni per la verifica della corretta attività delle aziende iscritte, sta proseguendo i lavori per la realizzazione del portale delle imprese regolari. Nel portale verranno inseriti le informazioni già contenute negli archivi del Dipartimento Trasporti Terrestri, nel data-base dell'Ania (sul corretto pagamento dell'assicurazione RC auto dei veicoli) e nel registro imprese delle Camere di Commercio. L'inserimento di tali dati sarebbe già in fase avanzata. Per le informazioni degli archivi INPS ed Inail, invece, si sta procedendo alla definizione delle corrette procedure di acquisizione.

Sempre in tema di verifica della regolarità, Fai segnala che il Comitato Centrale ha inviato le prime 120 lettere alle imprese (circa 35mila) che risultano iscritte all'albo, ma che da oltre due anni non hanno neanche un veicolo. Tale attività costituisce il primo passo per la loro definitiva cancellazione. Da ultimo, l'associazione segnala che per il pagamento della quota 2015 il Comitato ha risolto le principali problematiche, quali la possibilità di effettuare pagamenti plurimi (a nome di più aziende) e la modificabilità dell'importo già indicato.

Fai suggerisce quindi a tutte le imprese che non avessero ancora provveduto al pagamento della quota 2015 di procedere ad effettuarlo nel più breve tempo possibile, anche tramite un intermediario abilitato (quali le segreterie Fai), sul sito www.ilportaledellautomobilita.it, (numero verde assistenza 800.23.23.23). Tutto ciò in quanto dal prossimo mese di luglio inizieranno le verifiche, da parte del Comitato, su chi ha regolarmente versato la quota e chi no, con la relativa applicazione delle sanzioni a carico delle imprese inadempienti.