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20 marzo 2025, Aggiornato alle 15,40
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Trimestre Wartsila, cresce il fatturato

1,22 miliardi netti. Calano gli ordini. A novembre nuovo ceo con un  deputy italiano  


Il terzo trimestre della multinazionale finlandese dei sistemi di propusione Wartsila vede un fatturato in crescita e gli ordini in calo. Il primo è stato pari a 1,22 miliardi di euro (+9%), mentre gli ordini acquisiti hanno un valore complessivo di 1,08 miliardi (-17%). L'ebitda è di 170 milioni, pari al 13,9 per cento del fatturato netto. Il cash flow è negativo per 5 milioni.

Nei primi nove mesi l'azienda finlandese vede il fatturato netto in crescita del 6 per cento a 3,43 miliardi di euro. Ordini acquisiti stabili, riferisce Wartsila, a 3,52 miliardi. Sempre tra gennaio e settembre, l'ebitda è di 420 milioni, pari al 12,2 per cento del fatturato netto. Il cash flow è di 78 milioni. Infine, il portafoglio ordini complessivo sale a 5,11 miliardi (+9%).

Cambio al vertice della società. Dal primo novembre Jaakko Eskola (foto) sarà amministratore delegato e presidente di Wartsila, e sarà affiancato da Pierpaolo Barbone come deputy of CEO

«La competizione nel mercato della propulsione sta aumentando – spiega l'attuale presidente e ad Wartsila Bjorn Rosengren – e l'attuale incertezza macroeconomica continua a causare ritardi nelle decisioni da prendere. Tuttavia, il settore delle pipeline è solido e contiamo di crescere in questo settore nell'ultimo trimestre. Il comparto marino rimane impegnativo. Il basso volume di contratti navali, insieme al basso livello dell'offshore, si riflette sugli ordini. Mi fa piacere notare però che il volume del service business sta compensando la bassa domanda. L'aumento delle attività di manutenzione dai clienti del marine e la stabilità della divisione power plant indicano uno scenario positivo per il resto dell'anno».